1. THE CHANTELLE/DIANNA R. DREAM- RITORNO DI FIAMMA


    Data: 21/08/2021, Categorie: Incesti Trans Sesso di Gruppo Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu

    ... Sorrideva beffardo. Poi illuminò con la torcia mia moglie. Lei grugnì ancora e temetti che ora lo avrebbe steso con un pugno.
    
    Ma lo sbirro iniziò a ridere:
    
    ‘…ma allora tu sei quella di MakeUpwithChantelle?vero?’
    
    ‘..sì..’
    
    ‘Cavolo lo seguo sempre…incredibile…sono un tuo fan..’
    
    io mi rilasai.
    
    ‘Che bello!un mio fan!hai sentito caro?’ fece lei.
    
    ‘…bene…perfetto….’
    
    ‘Sì, un fan! Scusa non ti avevo riconosciuta subito…posso darti un bacio?’ chiese fattosi titubante lo sbirro.
    
    Mia moglie sorrise.
    
    ‘Certo, dolcezza, vieni qui..fatti guardare..’
    
    si abbracciarono. Lo sbirro aveva la pistola nella fondina. Mia moglie sotto la gonna.
    
    ‘..sei anche carino…come ti chiami?’
    
    ‘Joe…oe..Joe…’
    
    ‘Oh, che dolce, Joe, che carino…mi sono sempre piaciute le divise…e a te sta proprio bene…’
    
    Joe era un ragazzone con la faccia da vitellino del sud degli USA. Rossiccio sotto il cappello da poliziotto. Ispirava fiducia. Ma era un frocetto del cazzo a quanto pare.
    
    ‘Così guardi il mio show..’
    
    ‘..sì, spesso…&egrave molto divertente…’
    
    ‘E dimmi allora io ti piaccio?’
    
    ‘..ehm…ehm…
    
    ‘non fare il timido Joe..ti piaccio vero?’ e prese le sue poppe sotto la tshirt e le mise alla faccia di Joe, che prima si ritirò, ma poi, abbracciato di nuovo da mia moglie, si fece sballottare da quelle poppe grosse.
    
    ‘…allora…agente..come la mettiamo qui?’ chiesi.
    
    ***
    
    ‘…e questo &egrave il mio numero…’ disse Joe imbarazzato con la sua faccia da maialino.
    
    ‘Oh…bravo ...
    ... Joe…e quando stacchi, tesoruccio?’
    
    ‘..oh..ehm…cio&egrave….fra un ora…ma..’
    
    ‘Ma?’
    
    ‘…ma se vuole posso liberarmi prima….’
    
    ‘Oh…come no, Joe….ti chiamo fra venti minuti e ti dico dove abito. Ci vediamo dopo?’ disse lei con voce sexy e baciando lo sbirro sulla punta delle labbra sottili.
    
    ‘…oh..sì..’ fece quello senza voce. Perduto. Già schiavo di mia moglie. Rapito.
    
    Noi salimmo in auto e sgommammo via. Senza alcuna multa e con il numero di uno sbirro.
    
    A casa Dianna mi disse.
    
    ‘Vai a prendere la telecamera e posizionala nel muro al solito posto e accendila dopo che io avrò telefonato allo sbirro. Riprendiamo tutto e ce lo teniamo…può sempre tornare utile..’
    
    ‘Lei &egrave un genio, Signora!’
    
    Posizionali la telecamera e quando mia moglie urlò da sotto:
    
    ‘Accendila pure sarà qui in cinque minuti, ha detto…..che coglione….’
    
    ***
    
    Infatti lo sbirro Joe arrivò dopo pochi minuti.
    
    Entrò in casa esitante, visibilmente impacciato, stringeva il cappello da poliziotto con entrambe le mani, quasi a torcerlo.
    
    ‘Vieni, entra non avere paura…lui già lo conosci, si tratta di un mio amico..ma stava uscendo..vero?’ fece mia moglie, strizzandomi l’occhiolino.
    
    ‘Sì, me ne stavo andando…’ e imboccai la porta. Scesi in giardino e feci due passi. Poi rientrai in casa dalla porta della cucina e salii di sopra a vedere la scena. Dianna condusse Joe di sopra nella camera da letto dove stava la telecamera, in essa c’era uno specchio che consentiva di vedere dentro la ...