1. Piacevoli scoperte


    Data: 01/10/2017, Categorie: Etero Autore: Sean46, Fonte: Annunci69

    ... fastidioso, ma allo stesso tempo intrigante. Per riuscire a parlare non possiamo fare a meno di avvicinarci alle rispettive orecchie ed inevitabilmente sento il tuo profumo sul collo, forte ed inebriante. Ti accarezzo la guancia con una mano e con l'altra ti cingo il fianco, sento quasi la tua pelle sotto le mie mani, così mi dirigo verso il collo e solo sfiorandolo con le labbra, col respiro leggero che entra a contatto con la tua pelle, sento la tua reazione. Ti lasci andare e la mia mano si sposta dalla tua guancia alla nuca che delicatamente si inarca seguendo il movimento dettato dalla schiena. Il bacino arretra ed il seno viene in avanti, costretto dal vestitino. Rimani rigida, in attesa del contatto desiderato che ti fa rimanere lì, immobile, fino a che non poso le mie labbra sulla tua pelle ed un brivido ti percorre la schiena, lo sento sotto le mie mani e la tua mano si insinua nei miei capelli, spingendomi a te. Baci su baci ripetutamente si stampano sul tuo collo e nasce un invitante sorriso sul tuo volto, ti piace, lo aspettavi, tu sola al centro delle mie attenzioni e le mie mani che sicure esplorano ogni centimetro del tuo corpo, sfiorando il seno mentre scendono fino alle tue gambe, voglioso di scoprire quanto tu sia eccitata. L'orlo del vestito, ormai salito a livelli estremi, a stento nasconde il tuo sedere. La mia mano si insinua tra le tue gambe, ma subito le stringi e la blocchi, quasi a farmi male. Un leggero strattone ai capelli e le riapri d'istinto, ...
    ... quasi soddisfatta per il fallimento del tuo tentativo, come premeditato. Libero da ogni costrizione arrivo a toccare il pizzo del perizoma, umido e dannatamente caldo. Sei eccitata, bagnata e scostandolo affondo con due dita fino in fondo mentre continui ad allargare oscenamente le gambe e voltandoti mi baci appassionatamente, le nostre lingue si incrociano e sento le tue labbra fremere. Riapro gli occhi per guardarti godere, le guance rosse per l'eccitazione, gli occhi socchiusi ed il respiro che accelera, qualche timido mugolio é la sola cosa che esce dalle tue labbra. Mi stacco, a pochi centimetri da te, due sole parole: "Sei mia". Non c'è bisogno di sentirle, non c'è nemmeno bisogno di leggere le mie labbra, sai ciò che ti ho detto, lo leggi nei miei occhi e la risposta è chiara, scritta nei tuoi.
    
    Mi guardi e mi dici: "prendi da bere, voglio ballare". Un ultimo bacio e lascio andare il tuo piacere dirigendomi verso il bar, chiedo due cocktail alcolici ma piacevoli da mandar giù e dopo pochi minuti torno al nostro salottino, ma non ti trovo. Mi guardo intorno, ma non riesco a trovarti, troppo caos, poi una mano mi stringe il sedere, mi giro e sei lì dietro di me: "ero andata in bagno". Riponi la borsa sul divano e prendi il cocktail dalle mie mani per berne qualche sorso, fruttato e freddo, poi mi prendi per mano e mi trascini nel caos che si trova a pochi metri da noi. Balliamo senza perderci mai di vista, ogni movimento, ogni sguardo, ogni tocco mai maldestro. Sappiamo ...