1. Fuochi artificiali


    Data: 14/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: Liana1989, Fonte: Annunci69

    Salve amici e amiche, oggi vi voglio raccontare l’avventura di una mia amica, Silvia.
    
    Fino allo scorso anno lavorava a bordo di una nave da crociera, poi ha avuto un’offerta veramente alettante, sia economica che professionale, ed ora dirige un grosso ed importante Villaggio turistico alle Canarie.
    
    Ho fatto questa premessa affinché possiate capire la storia.
    
    Visto che ho un pò di tempo, desidero raccontarvi quello che le è accaduto la sera delle premiazioni, mentre assisteva ai fuochi d’artificio.
    
    Per la cronaca, le premiazioni erano per i due tornei disputati, quello di tennis e quello di golf.
    
    Però quello che vi racconterò, inizia il giorno prima, o meglio la sera prima.
    
    Dovete sapere che Silvia ho portato qui nel villaggio un’usanza che aveva a bordo della nave.
    
    Vi spiego di cosa si tratta.
    
    Quando un passeggero/a compiva gli anni, gli si portava a tavola una torta, in poche parole, il personale di servizio gli faceva una piccola festa, cantandogli tanti auguri.
    
    D’accordo con l proprietari del Villaggio, ha deciso di fare una cosa simile pure qui.
    
    Aveva installato lo stesso programma che aveva sulla nave, in modo che, quando qualcuno/a compiva gli anni, veniva segnalato.
    
    A questo punto incaricava una delle assistenti a prendere informazioni sulla festeggiata/o.
    
    Altra informazione, il Villaggio, oltre ad avere la torre centrale che è un vero e proprio Hotel extra lusso, è composto da centinaia di villette, dove gli ospiti possono decidere ...
    ... cosa fare, se usare la villa, come un vero e proprio appartamento, dove possono farsi da mangiare (molto raro, anzi quasi mai), oppure andare in uno dei 10 ristoranti che ci sono all’interno del complesso, logicamente, nessuno vieta a loro di uscire ed andare in uno delle centinaia di locali che ci sono sull’isola.
    
    Per Silvia era molto importante sapere le abitudini della persona festeggiata.
    
    Se era ospite dell’hotel, nessun problema, pranzava nel ristorante internazionale.
    
    Il problema sussisteva se era ospite in una delle ville.
    
    Bisognava sapere se si faceva da mangiare in proprio, oppure se andava in uno dei ristoranti.
    
    Nel primo caso gli si portava la torta a domicilio con un biglietto di auguri.
    
    Nel secondo caso, gliela portavano al tavolo, a seconda in quale ristorante cenavano.
    
    Spero di essermi fatta capire.
    
    Quella sera compiva gli anni una signora della zona ville.
    
    Silvia ha chiesto alla segreteria di prendere informazioni sulle sue abitudini.
    
    Dopo una breve ricerca, le ha riferito che, lei e suo marito avrebbero cenato nel ristorante Brasiliano.
    
    Per questo motivo disse al cuoco, di quel ristorante, di preparare una torta e di fargliela avere appena avessero finito di cenare, come era consuetudine.
    
    Logicamente se questo avviene al ristorante, la cosa è molto più coreograficamente accattivante, che non in un appartamento.
    
    Al momento di portare la torta, si spengono le luci, un faro illumina il cameriere/a che la sta portando, e il ...
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