1. La Storia di Monica – Cap. 3.5 – Bianca


    Data: 02/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... della passera.
    
    Un intenso orgasmo fu l’inevitabile conseguenza di tanto godimento, tanto che quasi mi dispiacque dovermi muovere per esser io quella che doveva donare piacere. L’intesa che era nata fu tale che non ci scambiammo neanche una parola, e Bianca si sdraiò sul divano pronta ad accogliere le mie attenzioni, che iniziarono sfilandole il perizoma per permettermi così di leccarle la passera, come aveva fatto prima lei con me. Usando quasi la stessa sequenza la mia lingua scivolò sul suo buchetto, facendole uscire quasi un urlo di piacere.
    
    ‘Mi piace godere col culo.’ mi disse senza vergognarsene in alcun modo ‘Peccato che gli uomini non sappiano darmi quel piacere che solo una donna sa far provare.’
    
    Non le risposi ma mi bagnai il più possibile il medio prima di farlo scivolare nel suo retto, mentre la lingua ci girava intorno.
    
    Bianca sussultò per poi iniziare a gemere senza sosta ad ogni movimento del mio dito, aumentando il volume quando torna a leccarle la fica.
    
    ‘Ora sono io a volere il tuo culo, quindi girati e tienilo aperto.’ le dissi alzandomi in piedi.
    
    Lei si mise carponi e portò le mani sulle chiappe, per aprirle in attesa delle mie dita. Invece di sodomizzarla però preferii prima farle sentire per bene la lingua dentro il buchetto, ma ben presto fui io a non saper più resistere alla tentazione. Così le infilai indice e medio nella passera, facendo sì che le due dita si coprissero dei suoi umori, prima di farle entrare dalla porta ...
    ... posteriore.
    
    Bianca s’irrigidì facendomi per un attimo credere d’averle fatto male, ma la smorfia di piacere che le disegnò il volto mi fece comprendere quando in realtà stava godendo. Volendole farla arrivare il prima possibile, ma anche con la maggior intensità possibile, all’apice del piacere, feci scivolare due dita dell’altra mano sulla sua passera, senza però mai entrarci dentro, ma limitandomi ad un lento e continuo massaggio della parte esterna. Non so il perch&egrave, ma più Bianca godeva, più diventata bella ai miei occhi, e quasi mi dispiacque quando ebbe l’orgasmo, tanto che esitai non poco a togliermi da dietro di lei.
    
    ‘Davvero non ti piacciono gli uomini ?’ le chiesi quando si sedette vicino a me.
    
    ‘Non &egrave che non mi piacciono, diciamo che sono limitati. Una donna può non smettere mai di dare piacere, mentre loro una volta che vengono hanno dato. Poi a me piace usare il culo, e con loro le cose diventano quasi sempre troppo violente e finiscono col farmi male.’
    
    Non potei che constatare quanta ragione ci fosse nel suo ragionamento, anche se era pur vero che Stefano mi faceva godere tantissimo anche quando mi sodomizzava con un certo vigore, ma del resto non ero come lei, se non altro perch&egrave a me piaceva anche usare la fica e non poco.
    
    ‘Sai che quasi mi dispiace di non avere qui nulla come un fallo ?’ le dissi accarezzandole il viso ‘Però si potrebbe organizzare qualcosa quando avrai finito il tuo lavoro, e volendo si potrebbe invitare qualche mia ...