1. Straordinario di sesso serale


    Data: 01/08/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    Mia moglie Ludovica lavora è impiegata negli uffici amministrativi di una fabbrica che non soffre della crisi economica. Le capita talvolta che sia impegnata fino a tarda sera dato che è diventata una persona di fiducia e supervisore delle attività dell’ufficio stesso.
    
    Un giorno mi sorprese con il suo aspetto. Non l’avevo mai vista indossare la divisa caratteristica dell’azienda ed indossare non il solito pantalone ma metter la gonna che tra l’altro le stava molto bene dando al suo fisico un bell’aspetto. La gonna era lunga fino al ginocchio. Le chiesi come mai la indossasse e mi rispose che era da alcune settimane che la portava trovandola più adatta al lavoro d’ufficio “ … e poi mi rende più femminile in un ambiente dove ci sono molti maschi, anche se alcuni sembrano essere gay!”
    
    Lei mi ha chiesto più volte di andare a prenderla a fine serata e di avvisarla prima per rendersi disponibile per una eventuale cena fuori di casa.
    
    La chiamo al telefono e mi prega di avere pazienza avendo passato una sera terribile in ufficio con centomila problemi da risolvere ed organizzare pe l’indomani.
    
    Non le dico a che ora sarei andato da lei e quindi rassegnandomi all’attesa in un salottino entro e salgo negli uffici praticamente deserti vista l’ora. Mi avvicino alla porta della sua stanza e vedo che è socchiusa.
    
    Fin qui niente di anormale. C’è la porta socchiusa e sento la sua voce provenire dall’interno, insieme ad un’altra voce maschile che conoscevo e che corrispondeva ...
    ... al suo collega di lavoro.
    
    Vengo preso dalla curiosità di spiare i loro discorsi e mi fermo davanti alla porta ad ascoltare e mi sembra percepire dialoghi di lavoro.
    
    Sbircio dalla fessura della porta ed ho una panoramica della stanza: vedo mia moglie seduta alla sua scrivania e di fronte a lei il suo collega.
    
    La sua gonna è sollevata parecchio sulle cosce che appaiono nude e si vede il bordo delle calze autoreggenti. Questo è un altro particolare di cui non ero a conoscenza e ciò mi eccita non poco. In quella posizione la vedo molto arrapante e inizio ad eccitarmi.
    
    Attendo per vedere cosa farà e se quella gonna è lì in quella posizione per caso o per volontà della mia sposa.
    
    Sento Ludovica che chiama il collega dicendogli che gli deve far vedere una email che ha ricevuto in quel momento e che le sembrava strana e comunque non comune.
    
    Lui si leva dalla sedia e va verso di lei. Non appena lui si avvicina nota subito la gonna e il lembo di pelle nuda che sta tra l’inguine e la balza delle calze autoreggenti e dice “Cosa stai facendo?”
    
    “Non ti preoccupare, voglio solo divertirmi”
    
    “Ma sei sposata! Ci possono sentire altri colleghi. Dai, non possiamo!”
    
    Questo scambio di frasi mi ha sbalordito ed eccitato al medesimo tempo. Proseguo nell’osservare ciò che accade nella stanza restando muto e fermo dietro la porta a guardare dallo spiraglio.
    
    Vedo lei toccargli con una mano il pacco sopra i pantaloni. E’ evidentissimo lo stato di eccitazione del collega e ...
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