Vestite otravestite? parte 1 - Racconti Erotici

Vestite otravestite? parte 1

Una birreria affollata di gente improbabilmente conciata, una serata speciale, quella di Halloween, cinque amici di lungo corso che si ritrovano per brindare e raccontare qualche frammento di vita. Ho già detto di Marco, il bello del gruppo, alle prese con le lezioni di “yoga”. Forse tra non molto dovrò iscrivermi anche’io: Silvia ha iniziato una dieta con inedita determinazione.

- “Un film già visto” commenta lui tracciando delle spirali con l’indice sulla tavola, quasi ad indicare che prima o poi arriverò anch’io al suo punto.

- “Lo spero!”. Un sorriso. Ho fame di trasgressione.

- “Ne riparleremo tra qualche mese...”

Al mio fianco si erge Giovanni, il più giovane del gruppo. Un omaccione appena entrato negli “anta”: alto due metri, robusto, occhi azzurri e due mani che necessitano del porto d’armi. Non è bello ma ci sa fare con le donne. Giova è l’eterno singolo tutto baci e abbracci, amico di tutti e soprattutto di tutte. Tocca, accarezza, copre tutti con le sue manone morbide e agili. Ha avuto, fin dai tempi dell’università, una passione sfrenata per le donne molto più “grandi” di lui. Già da ventenne aveva storie con quarantenni, sposate e non.

Adesso che anche lui è entrato nella quarta decade ha accorciato le distanze di età.

- “Scusate il ritardo, Anna aveva dei problemi con la macchina e l’ho dovuta accompagnare....”

Arriva Matteo, il ritardatario del gruppo, l’ex di Susanna (quella del barracuda) per intenderci. Si siede al lato opposto della ...

... tavola vicino ad Alex. Manca il sesto elemento, Luca, che vive a Milano.

Tra veloci convenevoli e vecchi ricordi la serata scorre festosa.

- “Quel vestito lo devo proporre ad Anna” Matteo indica una ragazza con i capelli raccolti in due treccine, lentiggini finte e una mantellina rossa con cappuccio. Alex gli dà una spallata sorridendo:

- “Se è come la sua amica gli si addice di più un vestito da Biancaneve”. Si riferisce alla sua ex, grande amica di Anna. Le due ragazze hanno sempre avuto una sfrenata passione per le serate tranquille in casa, tv e copertina. Alex ha fatto a tempo a fuggire da una terza età anticipata, Matteo non ce l’ha fatta.

- “Non me ne parlare....” e avvicina il boccale alla bocca.

- “A me non dispiacerebbe il reparto di pronto soccorso. Vorrei però l’infermiera intera, non solo il vestito”. A poca distanza da noi siede su un tavolo una coppia dottore-infermiera a quanto pare in procinto di andare ad una festa in maschera.

- “Quella è una infermiera finta. Io sono stato con una vera infermiera vestita da infermiera”. Giovanni, nel suo stile, lancia l’esca e si ferma a guardare i nostri sguardi interrogativi.

- “Cos’è, un indovinello da parole crociate?”. Non gli voglio dare la soddisfazione di pendere dalle sue labbra anche se è riuscito a stuzzicare la mia curiosità. Matteo abbocca e lo sprona, anche per uscire dai pensieri indotti dall’uscita infelice di Alex.

- “Dai, adesso che ci hai incuriositi, ci devi raccontare tutto”

- ...