1. Voglio darti di più


    Data: 30/07/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: 147nameless, Fonte: Annunci69

    Lei, Francesca.
    
    Bellezza mozzafiato, interessante a non finire...non mi ero mai capacitato di come il suo uomo non le desse mai attenzioni.
    
    La prima volta che la vidi, la spogliai con gli occhi.
    
    Me la immaginai a cavalcarmi.
    
    Ho voluto che diventasse mia dal primo istante.
    
    Sapevo che era una ballerina, per guadagnarsi da vivere aveva fatto la stripper in America ed ora era qui, una ragazza stupenda e unica a spaccarsi le mani in una fabbrica.
    
    Le feci subito qualche avance, era timida ma anche spigliata, si vedeva che non sapeva come gestire le mie attenzioni, forse non era abituata.
    
    La invito a cena. Arriva. Una dea. Quei jeans attillati, il top bordeaux le lascia il petto abbastanza scoperto, i capelli lunghi, ondulati e biondi le arrivano al sedere, le labbra già carnose di per se’ di un colore più scuro del solito, mi veniva voglia di possederla lì così, sul tavolo.
    
    Quando si avvicina le accarezzo i fianchi affusolati, scendo leggermente sui glutei sodi e alti, ha un profumo inebriante.
    
    Lascio sia lei ad ordinare. Scelte deliziose, cibo ottimo e prezzi oculati. Mi piace sempre di più.
    
    Le chiedo se posso darle un passaggio, accetta.
    
    Il tragitto è lungo e lei mi parla dei suoi problemi di amore.
    
    Sembra non abbia voglia di ritornare a casa, così la sorprendo: cambio strada.
    
    “Sei impazzito?!” urla, è agitata, caspita è bellissima anche così
    
    “Mica ti rapisco, si vede che hai voglia di sfogarti e io ho voglia di sentirti parlare” le ...
    ... dico.
    
    Lei mi fa una smorfia buffa e poi mi sorride.
    
    Mi dice che il suo uomo non le da attenzioni, non compromette mai nulla per lei e la trascura.
    
    La porto a casa mia, le offro del gin e mi siedo affianco a lei.
    
    Mi dice che si stanno lasciando.
    
    “Voglio darti di più, Fra”, le dico mentre mi avvicino a lei. Una mano sulla gamba e l’altra dietro la sua schiena, provo a baciarla.
    
    “Sono già abbastanza confusa” mi dice mentre mi mette due dita sulle labbra come per fermarmi.
    
    “Forse ti sto per schiarire le idee” e le bacio la mano, me la porto sul mio petto, “Senti. Ti meriti di più e io sono pronto a darti quello che ti meriti”. La bacio finalmente, le sue labbra sono morbide, il suo corpo perfetto si proietta verso di me...”É la mia prima volta” le dico “Dimmi che cosa fare”.
    
    Si alza.
    
    Mi si posiziona di fronte. Sorride sicura.
    
    “Spogliami. Sono tua”
    
    La tiro a me. Ha la pelle d’oca. Le tolgo la maglietta stretta, le sbottono i jeans a vita alta, le bacio la pancia mentre la privo del reggiseno in pizzo scuro, le prendo i capezzoli tra le labbra, li mordicchio un po’. La sento che respira più forte per l’eccitazione.
    
    Lei si gira, “Non li sopporto più questi jeans”, glieli tolgo con ferocia.
    
    La vista si fa ancora più interessante, le chiappe rotonde e grosse, incorniciate da un perizoma striminzito dello stesso colore del reggiseno. Le stringo il seno tra le mani e poi scendo sull’addome, mi sposto su quel bel sedere a regola d’arte e le do un ...
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