10 agosto - Racconti Erotici

10 agosto

Come si sa, la notte di San Lorenzo è magica sotto ogni punto di vista, ed è stato così anche per me. Ero in vacanza al mare, in Sicilia e avevo una compagnia di ragazzi fantastica.

Nei giorni precedenti ci organizziamo affinché la serata fosse da sballo, in tutti i sensi.

Partimmo dal paesino alle prime luci del tramonto, e arrivammo in spiaggia proprio quando il sole stava per tramontare. Iniziammo subito a bere e a fumare, non era per niente una serata sobria. Verso le 10 arrivo lui... In quei 2 giorni mi stava trattando come nessun' altro aveva mai fatto...

Salutò tutti, non staccandomi mai gli occhi di dosso, poi arrivò a me, e mi salutò dandomi un bacio sulle labbra. Nessuno se lo aspettava, tutti ci guardavano con occhi sgranati, ed effettivamente era normale, non ci conoscevamo da nemmeno una settimana... Ma non mi importava. Stavo vivendo l'attimo.

La serata andò avanti fino a mezzanotte, quando mi chiese di fare il bagno. Io sapevo già cosa stava per succedere... Andammo a largo, in modo tale che nessuno potesse vederci, quando tornai ...

... su dall' acqua non lo vidi più, ma quando mi girai me lo ritrovai davanti. Inizio a baciarmi dolcemente sulle labbra, scendendo sul collo. Poi ritornò su e mi leccò le orecchie, sussurandomi, ora sei mia. Mi prese con forza il braccio e avvicino a lui. Inizio a baciarlo con così tanta passione che le mie labbra pulsavano. Inizio a baciargli la pelle del collo che sapeva di sale e gli morsi il labbro, per fargli capire quanto lo volessi dentro di me in quel momento. Da quel gesto lui capì, mi scostò le mutandine del constume e mi penetrò.

Era una sensazione unica, era la prima volta che lo facevo in acqua, ed era tutto così leggero. Il suo pene grosso faceva avanti e indietro dentro di me facendomi gridare... Non riuscivo a trattenermi. Lui mi sussurrava "shhh" ma questo mi faceva eccitare ancora di più,mise la sua mano sopra la mia bocca per farmi tacere e fu bastato quello per farmi arrivare all' orgasmo. Un' orgasmo così potente che mi spostò da lui. uscimmo dall' acqua e quando ci asciugammo , mi prese e mi sussurrò : "non abbiamo ancora finito baby".