1. Tess e lo Psicopatico - capitolo I


    Data: 25/07/2021, Categorie: Trans Autore: Koss, Fonte: EroticiRacconti

    Ho terminato di scrivere Mark diventa Tess e lo Psicopatico praticamente nello stesso momento. Anche se Mark diventa Tess era iniziato molto tempo prima.
    
    Le due storie non hanno niente a che fare l’una con l’altra, per di più si svolgono in continenti ed in ambienti molto diversi, ma l’immaginazione corre e con l’immaginazione si può fare tutto. Quindi ecco il risultato di questo improbabile incontro, in cui situazioni, che avete visto in Mark diventa Tess e nello Psicopatico, si incontrano e si mescolano. Naturalmente questa storia precede quella del “Lo Psicopatico”. Chi lo ha letto sa che dopo non sarebbe stato possibile
    
    E’ una storia breve, ma intensa. Sette giorni spericolati e di piacere sublime.
    
    Lo Psicopatico conosce Tess – primo e secondo giorno
    
    Tess è una shemale perfetta, e possiamo dire una donna giovane e bellissima. Un seno importante, una quarta abbondante, gli occhi verdi ed i capelli corvini, il corpo formoso, tutto burro e panna, le cosce lunghe e tornite ed un culo fantastico in cui chiunque vorrebbe sprofondare.
    
    Tess in quel momento della sua vita era stata ceduta dal suo Padrone, Mr. Martin, al bordello di Mistress Morgana, dove lavorava ed era la puttana più cara e più richiesta.
    
    Mr. Martin l’aveva rapita qualche anno prima, o meglio aveva rapito un giovanotto di nome Mark che aveva trasformato nella splendida Tess.
    
    Lui era un pazzo, un artigiano italiano dagli impulsi sessuali incontrollabili. Fisicamente un armadio, alto, grosso, ...
    ... ma non grasso, e con due mani d’acciaio, implacabili. In quel frangente della sua vita si era concesso una breve vacanza, solo una settimana, sulla east cost.
    
    Non gli piacevano gli alberghi e quindi a parte la prima notte, quella dell’arrivo, aveva affittato un camper per girovagare in quella parte di mondo. Nell’infimo motel in cui aveva alloggiato la prima notte, tra le innumerevoli locandine che aveva trovato nella reception ne vide una che lo attrasse irresistibilmente, quella che reclamizzava il locale di Mistress Morgana. Sul foglietto c’era la foto di una trans bellissima, c’era anche il suo nome: Tess. L’erezione di lui fu immediata e prepotente. Lui stesso se ne meravigliò, si riteneva eterosessuale al 100%, ma quella foto gli mostrava una donna bellissima, un seno favoloso, con areole scure e larghe e capezzoli eccitati e puntuti. E poi quelle labbra imbronciate e carnose che già sentiva racchiudersi sul suo pene, lì in basso. Labbra da baciare. E poi quegli occhi verdi che già si immaginava impauriti mentre lui la faceva inginocchiare e poi velati di piacere mentre la montava e la trapanava. Solo il piccolo pene che si intravedeva tra le cosce diceva che non era una donna. Era perplesso e confuso, una cosa del genere non se l’era mai sognata, e non era neanche tipo da bordelli. Lui quando voleva una donna se la prendeva e senza tanti complimenti. Non aveva nessun interesse per le puttane. Però decise che quel night, così c’era scritto sulla locandina, meritava ...
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