1. Mia moglie….tanti anni dopo.


    Data: 21/07/2021, Categorie: Cuckold Etero Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... facendola distendere prona e bloccandola con il peso e le mani.
    
    Mia moglie gemeva al suo avanzamento; quando fu entrato completamente e le sue palle battevano sul culo lasciò che si abituasse alla nuova presenza.
    
    Le disse: calma è fatta. L’hai tutto nel culo. Vidi come mia moglie rassegnata accettasse lo sverginamento
    
    Attese il suo rilassamento poi si sfilò quasi del tutto e poi riaffondò, fece questa cosa più volte, una volta appurato che il canale era aperto e che lei non faceva resistenza, spinse con più forza e velocità. Lia, su suo suggerimento, riprese a masturbarsi con foga, seguendo il ritmo col quale Giorgio la sodomizzava.
    
    Non era poi stato per lei così terribile.
    
    Il dolore iniziale cedette e pian piano anche lei provò piacere da quella nuova penetrazione. La mano sulla clitoride continuava a masturbarla.
    
    Le pompò il culo per più minuti. Lei era una bella bambola che sobbalzava ad ogni spinta, ma adesso non si lamentava più. I suoni che emetteva apparivano come suoni di piacere
    
    Vedevo quel tronchetto scuro entrare e uscire dal culo di lei e l’anello anale dilatato ed elastico circondarlo senza frizioni. Era un grosso buco.
    
    L’atto, l’inculata (forse mai da lei prevista) dovette provocarle qualcosa di sconvolgente, nel corpo e nella mente. Era in trance sessuale. Il suo corpo vibrava e le sensazioni dovettero coinvolgere anche il culo e l’ano poiché Giorgio disse : mi stai stringendo il cazzo con il culo. Se continui vengo
    
    E lei: vieni, ti ...
    ... prego, vieni voglio sentirlo anche nel culo.
    
    Spingeva il culo indietro, mentre lui spingeva sin dove potesse arrivare. Le palle arrivano a poggiarsi sul culo di lei e le mani ora artigliavano con cattiveria le sue pendenti tette.
    
    Era una cavalcata che scuoteva le loro menti.
    
    Le parole gli fuggivano. Quelle che meglio udii: che culo che hai. Come potevi essere ancora vergine? Non è possibile.. E altre che non comprendevo e intanto il suo cazzo le limava il culo.
    
    Poi come un fantino con il cavallo al galoppo, senza lasciarle le tette si spinse in avanti . La sua testa raggiunse quella di lei.
    
    Baciami. Era un ordine. Vidi la perversione in quell’atto quando lei a fatica girò la testa. Le bocche erano vicinissime, ma non riuscivano a toccarsi ed allora furono solo le lingue a congiungersi. Le vedevo toccarsi e vedevo la saliva cadere da esse.
    
    Poi , soddisfatto, tornò nella precedente posizione.
    
    La mano di mia moglie si stava muovendo più velocemente. Le sue dita carezzavano la clitoridee si addentravano segno di piacere imminente .Infatti a breve gli disse: sto per venire. Allora Giorgio aumentò la velocità dell’inculata facendo scempio del canale anale alla ricerca del suo orgasmo che arrivò solo pochi istati di quello di mia moglie. Chiaramente sborrò nel suo culo e poi crollò su lei con il cazzo ancora in fondo al condotto anale Dovette avere un orgasmo incredibile; anche questo non solo fisico ma soprattutto di mente. Chissà se anche mia moglie ebbe un ...
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