COME SONO DIVENTATA UNA MANGIATRICE DI CAZZI - Racconti Erotici

COME SONO DIVENTATA UNA MANGIATRICE DI CAZZI

... colonna vertebrale e scoppia in testa! Ma sento il cazzo d i Antonio che inizia a pulsare e diventare duro più del marmo smette di scoparmi la bocca esce il cazzo completamente ricoperto dalla mia saliva, lunghi fili di saliva si allungano dalla mia bocca al suo cazzo, sono così persa ad ammirare quel cazzo che non mi accorgo dei primi fiotti che mi colpiscono naso e guancia, apro la bocca per la sorpresa e gli altri mi finiscono proprio li,lui mi prende da sotto il mento e mi fa chiudere la bocca:

a.-ingoia su!ti piacerà!-

devo ammettere che poi non era così buona come diceva però in quel momento mi sembrava nettare degli dei!poi con la mano mi passa sulla faccia e mi spalma la sborra che porta via gran parte del mio trucco, il mascara è sbavato,devo sembrare una troia di strada adesso, ma lui mi bacia e rovista con la sua lingua nella mia, assaggiando il suo sapore!

Mi gira e continua a baciarmi scende e si ferma sulle mie tette con i capezzoli duri che sembrano due fragoline, lui le assapora per bene e scende ancora più giù!

Quello che trova è la mia fichetta che è un lago ci passa un dito e si nota subito che sono una fontana! Ci passa la lingua e io quasi muoio dal piacere ,con la lingua cerca il mio clitoride lo trova e inizia un lavoro simile ad un pompino, mentre mi succhia il clitoride con la lingua cerca di entrare sempre più dentro la mia fichetta, mi bastano pochi minuti di questo trattamento che vengo urlando e tremando! Mai provata una cosa del ...

... genere! Gli prendo il viso tra le mani e lo porto su e me lo bacio e posso assaporare il mio gusto,sono molto più dolce di lui!ahahah!!!

Comunque ora ho il suo cazzo che è tornato già in tiro che solletica l’ingresso fradicio della mia passera e non vedo l’ora che profani la mia fica vergine!

Si mette tra le mie cosce in ginocchio, punta il cazzo all’entrata e mi guarda, io sono con gli occhi socchiusi che non so cosa aspettarmi, dolore,piacere entrambi lo spero! Solletica ancora la fica con il glande e poi lo porta in posizione per entrare! Inizia a spingere piano ma è grosso e io non sono abituata,faccio un po’ di fatica per accogliere la cappella,infatti mi lamento un bel po’,ma poi la sento entrare l’imene si rompe e il dolore c’è ,ma lui si ferma e cerca di farmi riprendere dopo questa pausa riprende l’avanzata,mentre lo fa inizia a muoversi dentro di me e questo mi piace, il dolore sta sparendo e lascia il posto al piacere! La fica si sta pian piano abituandosi e inizio a sospirare forte, molto forte, questo per lui è un invito ad aumentare il ritmo, inizio a lanciare piccoli urletti…

a-vai lasciati andare tanto qui non ci sente nessuno-.

Allora inizio a gemere e non lo so mi piaceva di più che farlo in silenzio! Nella stanza non si sentono solo i miei gemiti ma anche lo sciacquettio dei miei umori rimescolati dal randello di Antonio! Ormai non sento più dolore è solo puro piacere! L’orgasmo è prossimo ad arrivare e io inizio ad incitarlo, a dirgli di non ...