1. Martina Cap.2


    Data: 19/07/2021, Categorie: Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... un altro maschio presente nella stanza. Avevamo già fatto sesso a tre in altre occasioni e lei riconobbe la situazione istintivamente. Le dissi però di non voltarsi,ma di pensare intensamente al ragazzino dei suoi desideri nascosti e di gustare ciò che sarebbe accaduto. Martina si rilassò un poco ma rimase in attesa..poi sentì l’inconfondibile pressione di un cazzo sull’imboccatura della figa ed un istante dopo spalancò la bocca, inspirò e spalancò gli occhi,sentendo il cazzo penetrare fino in fondo e le mani artigliare il suo culo con forza. Lorenzo non perse tempo e cominciò a pompare mentre Martina iniziò a rilassarsi ma contemporaneamente ad eccitarsi della situazione inaspettata. Lo capii dalla passione della sua lingua nella mia bocca e dal fatto che iniziò a rispondere ai copi del ragazzo spostando ritmicamente il culo all’indietro. Io sentii una strana sensazione allo stomaco,che riconobbi come la mia tipica reazione di eccitazione e gelosia al fatto di vedere e sentire la mia donna posseduta da un altro maschio. La gelosia mi attanaglia istintivamente ma nello stesso tempo l’eccitazione lentamente prevale e raggiunge livelli altissimi,mi sembra di non credere ai miei occhi ma quello che vedo e sento in quei momenti è davvero sublime ,credo che assomigli ad una specie di droga che provoca effetti violenti sul cervello.
    
    La monta proseguì e diventò man mano più scomposta e trafelata..il ragazzo stava perdendo il controllo,l’eccitazione era troppo forte per ...
    ... lui,cominciò a gemere ed affondare il cazzo con forza,pensai che essendo il suo cazzo piuttosto lungo cominciasse a sbattere un po’ troppo forte sull’utero di Martina.Ma lei non sembrò risentirne,anzi prese a scopare con sempre maggior vigore,toccandosi furiosamente tra le gambe.. sentii il suo orgasmo salire dalla figa fino al cervello e il suo corpo iniziare a contrarsi..avevo entrambe le mani strette sulle sue tette,guardai il suo viso mentre assumeva una smorfia di piacere e fui come colpito allo stomaco dal suo grido di godimento quando ormai stremata di colpi,venne tra le mie braccia. Inizia subito a baciarla per gustare nella sua bocca gli ultimi rantoli di piacere,provando la strana ma ineguagliabile estasi erotica che deriva dal sentire venire la propria femmina allacciata a te ma sotto il cazzo di un altro.
    
    Lorenzo ormai senza più alcun controllo iniziò a cedere e dopo un grido soffocato di goduria piantò il cazzo in fondo e schizzò tutta la sborra dei suoi coglioni dentro la figa di mia moglie.
    
    Decisi di chiudere subito la seduta e feci cenno a Lorenzo di andarsene. Lui estrasse il cazzo ancora gocciolante e si avviò curvo verso la porta della stanza,raccogliendo da terra i vestiti.
    
    Noi ci addormentammo abbracciati senza parlare di nulla. Parlammo della cosa la mattina dopo e fui abbastanza sorpreso quando Martina mi disse che la scopata con Lorenzo l’aveva si soddisfatta ma era stata un po’ scomposta e l’effetto sorpresa non aveva certo aiutato a rendere l’atto ben ...