1. Mia nipote prende in mano la situazione


    Data: 12/07/2021, Categorie: Incesti Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... lei si è chinata in avanti infilando la testa nel frigorifero per prendere una bottiglia fredda e nel farlo, ho potuto distintamente osservare come un labbro della figa fosse distintamente visibile. Lo spettacolo che mi si è offerto ai miei occhi era magnifico! Il sedere era perfetto, sembrava una perfetta ciliegia con il filetto di tessuto che tagliava a metà il piccolo scuro buchetto.
    
    Rendendomi conto che quelli che mi affollavano in testa non erano buoni pensieri, mi sono recato in bagno anche a causa dell’eccesiva bevuta di tè che ho fatto per tutta la mattina. Ancora una volta ho sollevato la tavoletta e ho abbassato eccessivamente il costume da bagno anche per alleviare la pressione alle palle mentre con l’altra mano ho impugnato il cazzo per dirigerlo contro la tazza.
    
    Mi ero limitato ad accostare la porta senza chiuderla quando l’ho vista spalancarsi e Gabby è entrata nell’esatto istante in cui lo scroscio di urina colpiva la tazza. Ho respirato con fatica ingoiando sorpreso per la sua venuta anche se speravo che ciò potesse accadere nuovamente. Ho cercato di sorriderle, ma non mi ha lasciato il tempo. Differentemente della volta prima in cui si è limitata a restare ferma sulla soglia della porta, questa volta però, ha continuato a camminare per venire a porsi alle mie spalle.
    
    Ho potuto sentire le sue calde tumescenze morbide appoggiarsi contro la schiena e un brivido mi ha percorso per tutta la colonna vertebrale. La sua calda figa si è appoggiata al sedere ...
    ... e posso dire che il suo calore mi ha contagiato. La sua mano ha seguito il mio braccio fino a raggiungere la mia per poi afferrami il cazzo saldamente con tutta la mano. Al mio orecchio, mi sono arrivate le sue dolci parole. Erano più un sussurro, ma che mi ha fatto rizzare i capelli della nuca.
    
    ‘I help you”
    
    La pipì continuava a scorrere mentre il cazzo iniziava ad irrigidirsi sempre più e io respiravo con affanno. Non mi era mai capitata una situazione del genere.
    
    ‘Realy, davvero se muovi la mano più di tre volte si gioca con se stessi?’
    
    Le parole sono giunte in un sussurro appena percepibile e la sua mano al contempo ha iniziato a muoversi avanti e indietro lentamente mentre lo ha impugnato saldamente.
    
    Il movimento che ha fatto è stato molto lento e ampio. Ha continuato per molto tempo anche dopo che oramai ero completamente in erezione. Dovevo ammettere con me stesso che non mi sentivo così eccitato da molti anni e potevo percepire chiaramente le palle diventarmi sempre più dure. Stringo i denti per non aver voglia di godere velocemente quando lei allenta la morsa della mano e mi sposta.
    
    Un sordo rantolo mi esce dalla gola; ero sul punto di esplodere. Apro gli occhi deluso e vedo Gabby chiudere il coperchio del WC e una volta voltatomi mi fa sedere.
    
    Mi divarica le ginocchia e il cazzo duro punta dritto verso l’alto e resto ad osservarla incapace di parlare mentre l’osservo inginocchiarsi fra le mie gambe per poi guidarsi il cazzo in bocca.
    
    Ora, devo ...
«1234...»