MARTINA Cap.7 - Racconti Erotici

MARTINA Cap.7

... sul letto lentamente riprendevano fiato. Feci scendere la coppia dal letto e mi posizionai sdraiato a mia volta. Era il mio turno.

Daniela si mise in fianco al letto e me lo prese in bocca,portandomi rapidamente alla massima erezione. Io portai una mano sulle sue belle chiappe cominciando ad impastarle al ritmo del succulento pompino. Non volevo però venirle in bocca,speravo di potermela ingroppare ma non sapevo come cavarmela con Martina. Ero indeciso su come proseguire,allora le tolsi la bocca dal cazzo e la portai sulla mia,iniziando a slinguarla con passione. Intanto continuavo a tastarle il culo con una mano e a stringerla a me con l’altra. Lei era posizionata ancora di fianco e la mia intenzione era di farla sdraiare sopra di me,sfilarle le mutandine e metterla dove il mio cazzo eretto stava aspettando il sospirato contatto con la sua bella figa.

Il contatto avvenne,ma realizzai che Daniela era ancora di fianco. Nonostante ciò mi resi conto che stavo chiavando…. Fu una sorpresa allucinante…Martina si era velocemente impadronita del mio cazzo svettante per aria e mi stava ardentemente ingroppando… avevo due femmine su di me e la cosa mi destabilizzò…desideravo scopare Daniela,ma pur avendola tra le braccia e potendo liberamente baciarla e palpeggiare il suo corpo,il mio cazzo era infilato in un’altra figa e stava scopando di buona lena. La situazione comunque mi eccitò tantissimo…provai una strana e gradevolissima sensazione di sdoppiamento..stavo facendo sesso ...

... con una bella e agognata femmina,in quel momento desideravo lei,volevo possederla e godere del suo corpo…però una parte del mio cervello sapeva che al momento dell’orgasmo il mio seme sarebbe sgorgato dentro un’altra figa, che malgrado la mia volontà si sarebbe accaparrata il mio godimento e la mia sborrata. La donna che stavo baciando avrebbe gustato il mio piacere in bocca,attraverso i miei gemiti e i miei spasmi….

Mi godetti questa erotica sensazione con grande eccitazione,sfilai le mutande di Daniela ed inserii due dita nella sua figa ormai allagata..la scopai con le dita facendola gemere nella mia bocca…poi baciai e leccai le tette morbide e sode,facendo scorrere una mano sul suo corpo nudo…accarezzai le belle cosce ed i fianchi,quindi tornai con voglia ad impastare il suo culo.

Martina intanto mi cavalcava veloce toccandosi furiosamente il clitoridei, pazza di gelosia ma decisa ad avere tutto per se ciò che le apparteneva. Un’occhiata alle sue tette sballonzolanti diede nuovo vigore al mio cazzo che divenne ancora più duro. Daniela realizzò che ero vicino all’orgasmo e volle sentirlo dalla prima fila,infilandomi ancora una volta la lingua in bocca.

Persi la cognizione del tempo e dello spazio,non capivo più nulla,non sapevo con quale donna stavo facendo all’amore,era incredibile…avevo come due corpi separati…galleggiavo in aria in attesa di gettarmi nel baratro del piacere,ma non sapevo con chi….

Ebbi come l’impressione di godere nella bocca di Daniela che si ...