1. MARTINA Cap.7


    Data: 10/07/2021, Categorie: Cuckold Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... rovesciata all’indietro.
    
    Martina sprofondò letteralmente sul cazzo facendolo penetrare fino all’utero. Rimase ferma per un tempo che mi parve lunghissimo..il mio respiro si era fermato…non poteva essere vero,non mi sembrava possibile che la donna infilata sopra quel cazzo potesse essere mia moglie…eppure era così,dovevo farmene una ragione…
    
    Martina iniziò di sua iniziativa la monta,andando su e giù con un erotismo e una eleganza degna della sua grande classe.Gianpaolo era inebetito,stravolto dall’emozione,vedeva questo gran pezzo di figa cavalcare lenta sul suo cazzo,con le tette danzanti e fluttuanti in aria. Lo vidi iniziare un timido su e giù in controspinta con Martina,che allora si piegò su di lui ed andò a cercare la sua lingua.
    
    Il cazzo duro come la pietra continuò ad immergersi fino all’elsa nella accogliente natura di Martina,battendo un ritmo diventato man mano pià sostenuto. Danielai assisteva estasiata alla monta cominciando a toccarsi per la fortissima eccitazione,mentre io al suo fianco non smettevo di palpeggiarle il culo.
    
    Gianpaolo iniziò poi ad immergere la faccia tra le tette leccando la pelle vellutata e succhiando inebriato i capezzoli erettii. Mai nella sua vita aveva avuto sopra di lui una femmina così,avrebbe continuato all’infinito la sua azione mascolina,mantenendo ancora a lungo il suo cazzo stretto nell’accogliente,calda vagina di Martina,la quale ad un certo punto disse qualcosa all’orecchio del maschio. Vedemmo allora le parti ...
    ... invertirsi e Gianpaolo si posizionò sopra la femmina che spalancò le cosce…ansiosamente ficcò ancora il suo bastone dentro la dolce tana ed iniziò con ritmo accelerato una intensa chiavata,spingendo a tutta forza sino a fine corsa.
    
    Martina iniziò a gemere seguendo il ritmo del cazzo, poi il gemito si trasformò in grido di piacere. L’uomo spingeva sempre più forte ed il suo culo mascolino e muscoloso andava su e giù con movimenti che man mano divenivano più scomposti…era uno spettacolo travolgente… Daniela mi prese il cazzo in mano ed iniziò a menarmelo,si capiva che era erotizzata al massimo della sopportazione,come pure anch’io. Finchè Martina venne con un urlo disperato di godimento,stringendo le cosce e spingendo all’indietro il capo. Il suo orgasmo fu lungo ed intenso,dopodiche si abbandonò tra le braccia di Gianpaolo stringendolo a se. Lui continuò a trapanarla diminuendo il ritmo e cercando di ritardare la fine imminente, per godersi ancora qualche minuto di gioia sopra quello splendido corpo di femmina.
    
    La fine arrivò comunque ineluttabile….con un formidabile colpo di reni accompagnato da un grugnito di piacere Gianpaolo eruttò dentro Martina una lunga serie di schizzate liberatorie,calde e abbondanti in conseguenza di un desiderio troppo a lungo trattenuto.
    
    Folle di eccitazione e con la testa annebbiata per la scena altamente trasgressiva a cui avevo appena assistito e per il piacere perverso che ne avevo ricavato,baciai Daniela che ancora me lo menava,mentre i due ...