1. La storia di Cecilia


    Data: 09/07/2021, Categorie: Anale Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: antonio-fusco, Fonte: xHamster

    ... festicciola con svariati ospiti sia sconosciuti che amici, e tra gli invitati c'era anche il professore; l'amica di Cecilia, Sabrina, appena arrivata con il marito da Londra dove viveva da qualche anno, si occupò dell'animazione preparando stuzzichini a base di fettine di melanzane fritte e crostini di pane arrostiti e farciti di prosciutto, decorando l'ambiente con disegni e scritte in oro e argento, cantando in costume da pagliaccio. Se Sabrina fosse rimasta almeno per qualche tempo in Italia l'avrebbe scritturata per esibirsi nel bordello con qualche breve spettacolino, ma doveva proprio ripartire il giorno dopo per tornare dai figli. Durante la festa, il professore manifestò a Cecilia i suoi sentimenti, mentre la folla era distratta da musica e chiacchiere. E fu l'inizio di una relazione. Intanto i furti continuavano: Tony e Cecilia diedero un passaggio a un'anziana signora ingioiellata, la derubarono e poi la lasciarono per strada fuggendo a tutta velocità.
    
    Ma dopo quel furto, venne la volta di un ulteriore omicidio, il giorno in cui nell'albergo in cui lavoravano, si presentarono alcuni zingari al solo scopo di disturbare; Cecilia li odiava, li trattò in malo modo e chiuse le vetrate della hall per tenerli fuori, ma un bambino zingaro, con la sveltezza che lo caratterizzava, riuscì a sgusciare all'interno. Cecilia lo rincorse per il corridoio deserto in quel momento, e quando riuscì ad acciuffarlo, lo scosse talmente violentemente e lo scaraventò al suolo con ...
    ... talmente tanta forza, che il bambino perse la vita sbattendo la testa sul pavimento. Tony sopraggiunse e capì al volo la situazione: ora bisognava sbarazzarsi del corpo, per cui lo portarono nella camera a loro destinata in albergo, e lo gettarono dalla finestra per farlo finire fra i flutti impetuosi su cui la stanza si affacciava direttamente. Il mare in quel momento era particolarmente grosso e tempestoso e sembrava proprio volesse ingoiare il corpicino per averlo per sempre con sé. Tony si preoccupò di farsi vedere dagli zingari attraverso le vetrate mentre correva per il corridoio qua e là come se cercasse il bambino, e dopo qualche tempo aprì le porte e disse loro che il bambino era scappato da una finestra e si era diretto verso il centro del paese, e se li tolse così di torno. Ora quello che ci voleva per Tony e Cecilia era un bel centrifugato seduti al bar dell'albergo, per ritrovare la calma e anche per festeggiare l'eliminazione dell'importuno.
    
    Il centro estetico/bordello era fonte di lauti guadagni, però era necessario rifornirlo di cosmetici e attrezzature per i trattamenti nonché di abiti e biancheria intima sempre nuovi per le prostitute, per cui fu presto necessario un nuovo colpo.
    
    Tony, Cecilia e il loro complice Bruno fecero dei giri di ricognizione al mercato, scoprendo che molte bancarelle di loro interesse venivano allestite al mattino presto quando ancora era buio. Dopo aver studiato un dettagliato piano a tavolino, si rifornirono di armi da fuoco potenti ...
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