1. A Shemale story


    Data: 06/07/2021, Categorie: Autoerotismo Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Shock_terapy, Fonte: RaccontiMilu

    ... dissi di si, e siamo saliti a casa sua.
    
    Io orgoglioso vs Io troia
    
    Cazzo ero nella casa di un trans! Ma l’Io orgoglioso perdeva sempre più campo lasciando spazio al Io troia. Lei mi offre ancora da bere e io accetto. Dentro di me si affrontano la parte orgogliosa del maschio forte e l’io troia e ad un certo punto abbiamo un terzo vincitore: e il Io “massi, solo una volta, lasciamoci andare”. Leticia si avvicina e c’&egrave un primo bacio, e poi si limona ma io mi ritiro. Volevo continuare a parlare, probabilmente per il piacere di sentirmi umiliato o auto-umiliarmi. Le dico tutto, la storia del cazzo piccolo, le insicurezze, non la voglia di essere scopato, quella &egrave la sorpresa. Non me ne fregava più nulla delle conseguenze, anzi. Lei sorride, mi chiede di farli vedere il pene. Io mi spoglio senza problemi e per la prima volta non davanti ad una ragazza che mi sto per fare. Lei ridacchia, io ci sto. E il turno di Leticia, lei si spoglia ed &egrave una favola. Tette grosse, pelle mozzarella, culo grosso e un pene decisamente più grosso del mio.
    
    Io vs Leticia
    
    inizio succhiarle le tette ma lei dopo un po’ mi tira giù per farle un pompino. Io al pompino ho sempre preferito leccare la figa, cosi rifiuto, la sposto dolcemente e inizio leccarli il buchino del culo. Lei gradisce ma poi si ferma e mi fa: “dai, ti faccio un bel pompino” cosi inizia succhiarmelo e intanto cerca di mettermi in culo le sue dita, ne entra uno, due ma poi la fermo. Ero super eccitato ma ...
    ... volevo di più. Al improvviso l’Io troia aveva guadagnato tutto il terreno e cercavo solo un grande piacere. Cosi mi sono giocato l’effetto sorpresa; le avevo detto che in culo non lo voglio e mi sono allontanato, poi tornai da lei e per fare le cose in grande mi sono piegato con il culo in su stile pecorina su un divano e iniziai provocarla. Era il momento quando non me ne fregava più nulla di niente, mi sentivo come un dio greco nella ricerca del piacere e basta. Lei inizio incularmi, e le fasi furono stupende; disgusto, piacere, umiliazione, piacere e poi solo piacere &egrave un po’ di dolore, ma sopratutto piacere.
    
    After
    
    Una volta finito mi sentivo sobrio, ma fu una sobrietà strana, dava il benvenuto al nuovo Me, al sessualmente aperto a tutto. Provavo una sorta di libertà particolare. Non mi feci neanche la doccia, andai a dormire nel suo letto nudo e con il culo in su, in bella vista. Non mi sono subito addormentato, lei era tornata dopo la doccia e ci siamo ancora abbracciati, e anche poi, nel sonno cercavo lei.
    
    Il risveglio
    
    il risveglio fu tremendo. Era tornato l’Io orgoglioso, e oltre un forte malditesta e dolori al sedere provavo anche un senso di vergogna. Mi sono fatto una doccia mentre lei dormiva ancora. Vergogna qua &egrave la, solo a fissare il corpo nudo mi venne duro. Ad un primo tempo la vergogna era talmente forte che non mi lavai neanche dentro, poi pero lei si risveglio e io deciso che tutto questo doveva rimanere in questa casa. Cosi, siamo ...