1. L’uomo del bosco


    Data: 01/02/2018, Categorie: Cuckold Autore: MarcoB, Fonte: RaccontiMilu

    Era una giornata calda d’inizio estate, anche sulle prime montagne a milleduecento metri di altitudine. Miriam e Giulio avevano raggiunto quel bosco di castagni perché Giulio voleva fare delle foto alla sua bella. Giulio voleva fotografarla in piena libertà, all’aria aperta, senza il timore di essere visti da passanti occasionali e un castagneto in montagna era sembrata una buona soluzione. Miriam non era proprio convinta, ma aveva ceduto alle insistenze di Giulio pur di farla finita e quel giorno si era fatta convincere ad andare nel bosco indossando una gonna che le arrivava a metà gamba e una canotta che lasciava libere le braccia e metteva in mostra la schiena e il vertiginoso strapiombo tra le sue tette. Sperava che Giulio si sarebbe accontentato. Era una vana speranza e Giulio prima le chiese di togliere il reggiseno, poi di togliere il perizoma lasciandola con la sola gonna e canotta.
    
    Miriam era stupita del comportamento di Giulio che l’aveva sempre assillata con la sua gelosia morbosa, che si spingeva fino a dirle che tipo di gonna doveva indossare o la dimensioni del costume da bagno. Dietro la macchina fotografica, invece, sembrava che non gli importasse più nulla e, anzi, incitava Miriam a osare, a scoprire, a mostrare sempre maggiori quantità di pelle nuda e ad assumere inequivocabili pose da puttanella in calore.
    
    Giulio alternava foto a riprese video e fu proprio durante una ripresa video che Giulio ebbe modo di sorprendere Miriam chiedendole di togliere ...
    ... la canotta e mimare un amplesso di autoerotismo con bocca aperta e sguardo sognante mentre con una mano accarezzava una tetta e con l’altra si toccava la passerina. Miriam sentiva crescere l’eccitazione e il desiderio di far l’amore ma Giulio era completamente assorbito dalla sua attività di cineasta.
    
    Frustrata nel suo desiderio concupiscente, Miriam si lasciava andare, continuava a toccarsi e ormai era nel bel mezzo di un orgasmo, quando un uomo, che si avvicinava a loro a passi veloci lasciando Miriam a metà strada, gridò a muso duro: “Ehi! Che cosa fate? Non sapete che questo bosco è proprietà privata?”.
    
    “Ah, no! Non sapevamo che fosse privato! Ci scusi signore. Stiamo facendo una passeggiata …..” rispose Giulio un po’ spaventato.
    
    “Una passeggiata? Si, si, vedo. Le passeggiate si fanno sempre con le tette al vento! – disse l’uomo guardandoli con occhio torvo e cattivo, mentre Miriam faticosamente si stava distaccando dalla sua dimensione onirica – Lei è quasi nuda e si stava masturbando di brutto. State girando un film porno! Non si può. Qui non si può”.
    
    Miriam si stupì di come quell’uomo avesse capito, in una frazione di secondo, ciò che Giulio non aveva nemmeno sospettato.
    
    “Un film porno? No …. No, non esattamente – farfugliò Giulio – a essere precisi, sì, un film porno un po’ speciale ……”.
    
    “Qui non si possono fare film porno, né normali, né speciali! A meno che …… non sia io l’attore!”
    
    Giulio, folgorato dalla sfrontata autocandidatura e da un’idea ...
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