1. Famiglia Casta di cognome, ma non di fatto. Discesa nel baratro della perversione per la famiglia Casta.


    Data: 23/06/2021, Categorie: Incesti Autore: IncestMan, Fonte: EroticiRacconti

    ... sua volta parlasse con Marco, essendo imbarazzata dall'argomento.
    
    Marco non sapeva nulla, perchè non si accorgeva mai della presenza materna dietro alla porta socchiusa.
    
    Per cui, quando arrivò il giorno in cui mio padre volle parlargli di quanto accaduto, rimase di sasso.
    
    Ecco come andarono i fatti:
    
    Era sera, avevamo finito di cenare già da un pezzo, per cui ci accingevamo a coricarci, almeno noi maschi; la mamma era andata ad accompagnare entrambe le figlie all'osservatorio astronomico per una nottata scolastica dedicata alla scienza dell'universo. Dovete sapere che in casa abbiamo un solo computer in camera mia, dato che, essendo il figlio più maturo (il maggiore), credono sia il posto giusto per evitare spiacevoli scene (come quella accaduta a mio fratello); infatti, prima di ogni utilizzo da parte dei minorenni (Marco e Aurora), mi si deve chiedere il permesso e, una volta accordato, inserisco la password per il parental control.
    
    Tutto inutile, in quanto ognuno, durante la mia assenza per lavoro (lavoro con mio padre in studio), ne approfittano a fare i loro porci comodi (in tutti i sensi) davanti al pc.
    
    Me ne accorsi quasi subito dagli odori di sesso e dalle macchie sulla poltroncina di umori; così colsi la palla al balzo, ed inserii una Keylogger, che permette di visionare tutto ciò che viene digitato alla tastiera e i siti visitati, tutto ad insaputa di chiunque (a parte me) usi il pc.
    
    Ero davvero curioso di scoprire cosa combinavano al pc!
    
    Non ...
    ... mi stupii dei siti porno che visitava mio fratello (in pratica aveva i miei stessi gusti, compresa la passione per il genere incesto), ma rimasi esterefatto nel vedere quelli visitati da mia sorella Aurora, da Sonia (la credevo molto più bigotta) e...mia madre (la credevo una suora)!
    
    Anche loro visitavano siti porno dedicati al sesso lesbico, all'incesto, alle orgie e gang bang e simili.
    
    Solo a pensare che eran state sedute sulla mia poltroncina probabilmente a masturbarsi, mi fece eccitare terribilmente, tanto che fui costretto a tirarmi una sega davanti ad una foto di famiglia al mare che avevo nel pc, dove tutte le strafighe della mia famiglia erano in costume.
    
    Fatta questa premessa, come dicevo, ci accingevamo ad andare a letto, quando ad un certo punto, mentre mi mettevo sotto le coperte, bussò mio padre: voleva parlarmi.
    
    Mi raccontò quanto accaduto a mia madre e mi disse che erano entrambi imbarazzati a parlarne con Marco, per cui mi chiese se, dato che c'era più confidenza fra coetanei, potevo parlargli io.
    
    Io dissentii, in quanto dovere del genitore, così ci accordammo di farlo assieme.
    
    Chiamammo mio fratello in camera mia, anche lui era in pigiama, pronto per coricarsi.
    
    Cominciai a parlare io, dato che potevo smentirlo subito se avesse negato con le prove scritte sulla memoria digitale della Keylogger.
    
    Certo, mi sentivo un ipocrita, dato che anch'io utilizzavo internet per i medesimi scopi voyeuristici, ma...non so perchè, mi eccitava.
    
    Io ...