1. follia di mezza estate (parte seconda)


    Data: 20/06/2021, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu

    Follia di mezza estate (seconda parte)
    
    Mi chiamo Rita, e questo è il seguito di come sia cambiata la mia vita dopo che ho scoperto come mio marito ha architettato un piano per infilare mio figlio nel nostro letto e dentro di me.
    
    Dopo una notte di grande piacere, all’alba mi sveglio, mi giro a destra e sinistra, vedo che sono in mezzo a Carlo e Lucio. Non ho sognato, ho veramente goduto fra le braccia dei miei uomini. Mentalmente sono sconvolta, ‘ è una follia, che diavolo mi è preso?, non mi bastava Carlo?, sono ero abbastanza appagata da tutto quello che facciamo insieme?’. Distendo le gambe, sento ancora la semenza che mi è colata lungo le cosce, si è seccata, devo farmi una doccia. Scivolo fuori dal letto cercando di non svegliarli, ma Carlo mi afferra per il corpo, ‘ dove scappi, vieni qua,’ sento le sue labbra sul collo mi fa morire essere baciata lì, mi giro trovo il suo membro ancora turgido, lo guardo per un attimo, ‘ ma hai ancora voglia?,’ gli chiedo ‘ di te sempre,’ è la risposta di lui che spinge il bacino verso l’alto. Ora ho davanti alla mia bocca il suo glande rosso, quasi eccitato, lo infilo in gola, lo succhio, lo eccito, lui gemme di piacere’. Muhmmhumhmm ‘.. lo sento crescere dento la mia bocca, poi di scatto mi alzo, e vado in bagno. M’insegue, viene dentro con me, seguito da Lucio che si è svegliato per il trambusto. Mi rifugio dentro la doccia, ma loro ci s’insinuano con me. L’acqua scorre sui nostri corpi, mi toccano, mi eccitano, è pazzesco, ho ...
    ... goduto tanto e solo poche ore dopo mi sento di nuovo pronta a lasciarmi prendere. ‘ ragazzi, basta, è stata una follia, ma ora cerchiamo di tornare con i piedi per terra. ‘ gli dico con un tono poco convinto, Carlo da un’occhiata al figlio che annuisce,’ per quale motivo dovremmo smettere, è piaciuto sia a noi che a te , quindi non vedo il motivi di fermarci ora.’ Mentre parla continua tenere due dita ben piantate dentro di me, sento il piacere tornare a scorrere nel mio corpo. ‘ ho aspettato tutto questo tempo, sapessi quante seghe che ti ho dedicato, ora voglio godermi il tuo corpo tanto desiderato, ‘ aggiunge Lucio. Sento i loro membri duri che premono contro il mio corpo, insieme mi baciano sul collo dietro la nuca, vado in estasi. Mi sento eccitata di nuovo, mi abbasso, trovo davanti al viso due splendide mazze perfettamente in tiro, li afferro, li sego, li porto alla bocca cercando di infilarli dentro, ma è impossibile, sono troppo grossi. Mi sento sollevare la gamba sinistra in alto, poi, mi penetrano, insieme sia davanti che dietro. Avverto un po di bruciore, ho ancora i postumi della notte, ma l’ignoro, sento due cilindri di carne trafiggermi, e portarmi subito al piacere. Lucio che sta dietro afferra con forza i seni, li tira, e stringe, mi strappa il primo gemito d’intenso piacere. Stupita per la rapidità con cui godo urlo,’.. ssiiiiii ‘.aaahhh ‘.siiiiiiii ‘ piùù’ forteee’. Carlo si ferma, pianta tutto se stesso dentro di me, lascia il figlio a sbattermi da dietro, ...
«1234...8»