1. Coppia nei guai. -1-


    Data: 18/06/2021, Categorie: Cuckold Autore: whitefeather, Fonte: RaccontiMilu

    ... consumazione è gratuita- mi bevo una coca …stasera niente birra !
    
    Per dare un’occhiatina al retrobottega chieda dov’è il bagno , e così passo una prima volta attraverso la porta….il corridoio è poco illuminato, il che è un vantaggio: subito a sinistra c’è la porta dei servizi, più avanti il corridoio gira a destra …la “sala montaggio” dev’essere lì….cerco di dare un’occhiata: sì, si sentono “rumori inequivocabili” da dietro la porta…il “commercialista” ci sta dando dentro…dopo essere andato in bianco ieri ne ha da smaltire…..: mi interessava sapere che la porta NON è a vetri , ma di legno, e che se dentro c’è “attività”, dal corridoio lo si sente….bene, entro in bagno, “faccio ” e torno in sala…dopo un quarto d’ora il primo cliente esce, sembra soddisfatto: il buttafuori butta dentro il primo dei tre ragazzotti: è quello che era andato sul biliardo per primo, se tanto mi da tanto, in un quarto d’ora Laura li sistema tutti e tre…:in effetti ci vogliono venti minuti, ma la media è quella…si sa , a volte c’è qualche intoppo con la cerniera dei pantaloni ….tocca al “sissantino” per dirla con Camilleri: questo dura un pò di più…diciamo un quarto d’ora pieno anche per lui: esce e si prende un Peroncino…ehehehehe, come ai vecchi tempi della naja , eh, nonno?
    
    Ci siamo: il gorilla mi fa segno di andare dentro: mentre passo dalla porta mi dice “La prima porta nel corridoio, a destra…” faccio partire il cronometro: mi sono dato 5 minuti per portare Laura fuori di lì, gli altri ...
    ... dieci serviranno a uscire dalla città e puntare sull’autostrada…almeno spero…. entro nella stanza, Laura è nuda sul letto, si sta asciugando con un kleenex…il gesto è assolutamente osceno: non perdo tempo: mi tolgo la giacca della tuta, apro lo zaino e le dico “Vestiti, ti porto via!” mi guarda, strabuzza gli occhi….” ma come fai…come sei arrivato….” “Muta! Non abbiamo tempo: mettiti ‘sta roba!” Le passo la giacca, i pantaloni e le scarpe, intanto prendo il registratore e lo appoggio sul comodino….Laura è pronta, schiaccio “Play”: il nastro dura mezz’ora, l’ho preparato nel pomeriggio: 30 minuti di cigolii (il sedile dell’Opel con la mia voce che dice oscenità” Ahh, quanto sei porca, ti voglio fottere l’anima….adesso apri le gambe, troia….”e via così: il tutto sospirato e mugolato in modo che, anche se il sonoro viene da un altoparlante di 5 cm, se uno non vede potrebbe credermi impegnato a sfondarle il culo….: usciamo nel corridoio: metto l’attak nella maniglia e nella serratura: per entrare bisogna buttar giù la porta…non che i due gorilla non ce la possano fare, ma dovranno pensarci un pò prima di interrompere la “seduta”…..
    
    La porta che dà sul cortile è aperta: ci sono due auto: piazzo le tavolette con i chiodi sotto le ruote posteriori di entrambe, il cancello è chiuso ma è talmente sbirolo che spingendolo ci si può infilare, sia pure con un pò di fatica…Laura è ancora sotto shock: tutto poteva aspettarsi meno che trovarsi di fronte suo marito: corriamo dietro all’angolo ...