1. uno strano ritorno a casa


    Data: 18/06/2021, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Lesbo Autore: lomo, Fonte: RaccontiMilu

    ... solletica’ i denti si la lingua’. non ce la faccio più e con un rauco verso vengo e lei ingoia tutto
    
    Mi manca il fiato’ che ritorno a casa
    
    Resto un po’ intontito contro la parete’ l’orgasmo &egrave stato devastante’ ‘che moglie che ho’
    
    La guardo ma come un fantasma si gira mi guarda e mentre si mette delle scarpe rosse, dice ‘ fatti una doccia siamo in ritardo pazzesco ci aspettano, anzi io vado li questo &egrave l’indirizzo del ristorante abbiamo un tavolo all’aperto sui navigli’ prendi un taxi cosi eviti di guidare’.. e con un sorriso malizioso aggiunge” in questo stato’ sbrigati non farci aspettare aggiunge in tono imperioso.
    
    Ma scusa amore chi ci aspetta’.. ma dalla porta ormai socchiusa si sento solo un ‘ muoviti non ho voglia di passare tuta la serata ad aspettarti’.. cambiati e raggiungici’
    
    Raggiungo il bagno non so se intontito dal volo &egrave sconvolto dall’orgasmo l’uccello mezzo moscio prende un po’ di sghimbescio ma che sensazione che ritorno a casa
    
    II
    
    Acqua, acqua, ‘..cazzo mi sono addormentato.
    
    Il jet leg non &egrave possibile.
    
    Una camicia un paio di jeans radiotaxi”
    
    Scendo come un automa, ho dimenticato tutto, orologio cellulare” almeno ho il portafoglio.
    
    Ecco il taxi ‘ alla darsena per favore’
    
    Grazie al cielo, ho beccato un tassista che non parla’. Mi rilasso
    
    ‘si svegli siamo arrivati’
    
    Ah mi scusi, lancio uno sguardo al tassametro, non c’&egrave rapina pago un pezzo da 20 e ‘ tenga il resto’
    
    L’aria di Milano mi ...
    ... pare quella di Bangkog calda umida puzzolente.
    
    Mi infilo sulla alzaia aspettandomi una scenata magistrale.
    
    Non ho capito con chi avevamo appuntamento a cena, mah’.
    
    Eccola, &egrave seduta su uno dei tavoli esterni del solito ristorante messicano,e non &egrave da sola.
    
    Ci sono altre tre persone sedute una donna e due uomini’. Sono sempre più confuso e sale il mal di testa.
    
    Stanno ridendo, la ragazza una rossa niente male gioca con il decolté come se volesse far uscire le tette.
    
    Mi fermo un pò attonito a fianco del tavolo
    
    ‘ ben arrivato’ esordisce mia mogli con quel fare da maestrina che mi urta in modo bestiale, ‘ solo un ora e venti di ritardo”.. ‘ pensavo che non saresti più arrivato.
    
    Scusami, sai il jet legge mi sono addormentato.
    
    Le facce degli astanti si girano e E scoppiano a ridere.
    
    Uno dei due uomini con voce scherzosa dice ‘ allora non era una palla sei veramente sposata, adesso cosa devo fare’
    
    E mia moglie ‘ gli accordi erano chiari finché non fosse arrivato mio marito potevate stare con noi adesso ci lasciate’
    
    E l’uomo ‘ un numero di telefono no ?’ Mia moglie sorride E agitando la manina dice’ ciao ciao’
    
    I due un po’ delusi alzano.
    
    Imbarazzato mi siedo, sposto il bicchiere dell’aperitivo E chiama cameriere.
    
    Presentami almeno, dico a mia moglie. Lei fare un po’ scocciato si rivolge all’amica’ Ecco Marina la mia correlatrice la tesi, lui e Mio marito Lorenzo’ &egrave un piacere mormoro mentre le stringo la mano.
    
    Vedo che i ...
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