1. Sverginata in barca a 17 anni (2)


    Data: 13/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Angelicat, Fonte: Annunci69

    ... molto dolcemente e lentamente scaricò il suo peso su quel punto ed affondò...dentro, dentro e si fermò quando le sue palle toccavano il mio sedere. Quando arrivò in fondo sospirò un:" aahhhhh...stupenda creatura..." (Queste parole non le posso dimenticare, dolce esssere chiamato "stupenda creatura"...)
    
    Io:" mi fa male di nuovo zio..." Lui:" rilassati e resisti un minuto, ora passa". Non fece su e giù stette fermo con tutto il cazzo in fondo a me. Quello che mi dissse mi fece passare il dolore:" quanto mi fai felice, neanche puoi immaginarlo", mi disse. E mi trovai improvvisamente a mio agio con culetto pieno fino all'ultimo centimetro disponibile. Restammmo così, quasi immobili, con il dondolare delle onde e il rumore dell'acqua sotto la barca. Sudatissimi, le calze appiccicate alle mie gambe. Io azzardai qualche movimento con il culetto e lui:"ma se ti muovi così mi fai...ahhhhhhh eccomi!" E venne dentro, in fondo. Uscì facendomi anche male perché lo fece troppo velocemente e disse: sono sudatissmo, faccio un bel tuffo, salì e si tuffò in mare. Io mi accessi ennesima sigaretta e mi rilassai stesa. Quand mi alzai, trovai un bel laghetto di sperma che era colato da dentro di me sul divanetto... e per la prima volta, rischiando che qualche barca passasse, uscii sovraccoperta nuda/o, in calze e mi tuffai con lui facendo il bagno con tutte le calze.
    
    Una sua caratteristica che mai riparlava del sesso, o di noi, o di cose erotiche quando la cosa era finita, mai chiesto:" ...
    ... piaciuto"? Mi parlava sempre come amico di famiglia chiedendomi tante cose, ma s**ttava quel momento quando voleva lui: mettevo calze e si taceva ed ero sua. Due mondi separati.
    
    Quelle due volte, sembra strano, furono le uniche nelle quali mi scopò da dietro, mai più scopata da dietro o alla cosiddetta "pecorina". Da allora mi venne sempre dentro da davanti, credo amasse avere mia gambe e calze vicine al suo viso.
    
    E, cosa strana , la mia bocca sembrò non interessarlo più (evidentemente...ubi maior, minor cessat...): da quel giorno scopammo praticamente ogni giorno con poche eccezioni, in barca molto, in macchina, a piedi in campagna, nel deposito del fieno della sua azienda nell'Agro Pontino (c'è una foto mia fatta lì nella galleria). Il rito si era arrichito, indossavo calze e mi lubrificavo senza dire nulla. Lui fu ancora delicato le volte a seguire, mi penetrò da avanti, ma senza affondare subito, con molta dolcezza, ma ogni volta sbatteva più forte quando io a domanda:"male amore?". Rispondevo: "no...".
    
    Mi ha sverginata/o ma assolutamente non violentata/o, è stato meraviglioso e mi considero molto fortunata che sia stato lui a farlo.
    
    Ero sempre nuda/o quando mi scopava (eccezion fatta per le calze), ma lui non aveva -per fortuna- alcun interesse per il mio non grande membro, ma neanche lo disturbava. Scopandomi sempre da davanti, però, le nostre pance si toccavano e spesso il mio cazzo era stimolato, così diverse volte sborrai anche io. Ricordo perfettamente la ...