1. 3......il numero perfetto


    Data: 12/06/2021, Categorie: Etero Autore: Lucho87, Fonte: Annunci69

    Avevo appena finito di pranzare, bevvi l'ultimo sorso di vino rosso che era rimasto nel bicchiere, sparecchiai e poi uscii sul giardino a fare due passi e fumare un po' di tabacco. Rientrai dopo aver osservato le rose e le piante grasse infondo al prato verde. Mi diressi verso i libri sparsi su un mobile e presi Compagno di sbronze, poi mi sdraiai sulla Chaise longue e mi misi a leggere le avventure perverse di Bukowski. Aspettavo una chiamata per una conferma e mentre leggevo Charles che si scolava l'ennesima birra e in mutande si alzava dalla poltrona per andare a prenderne un'altra nel frigo, mi squillò il telefonino, guardai il display e lessi Valentina. Poggiai il libro a terra e risposi: โ€“ Ciao tesoro...
    
    โ€“ Ciao gioia, ho sistemato tutto, possiamo partire. Io tra un'ora sono pronta. Tu a che punto sei...!?
    
    โ€“ Si per me va benissimo, volevo... volevo solo dirti se posso portare un mio amico. Ti ricordi? te ne avevo parlato. Marco! Ti piacerà ed è di compagnia, fidati. โ€“ Ci fu un un attimo di silenzio, poi:
    
    โ€“ Sei fissato eh... โ€“ rispose lei con tono compiacente โ€“ Lo sai che queste cose mi piacciono e non mi devi provocare! Vuoi giocare ho capito...
    
    โ€“ Ecco brava, hai detto proprio la cosa giusta.
    
    Voglio giocare. Dai, quante volte ne abbiamo parlato, questa è una buona occasione per divertirci in tre. Due giorni di euforia. Dai, passo a prenderlo, veniamo da te e poi partenza.
    
    โ€“ Aspetta, mettiamo le cose in chiaro. Io ci sto, va bene, ma ad una condizione, ...
    ... se non mi piace, se non trovo attrazione, energia... vai in bianco anche tu, sappilo. E lui non deve sapere niente, non ti azzardare a dirgli una sola parola. In questo mi voglio divertire io se lo trovo interessante. Eh bello mio. Va beh, se non va, possiamo sempre passare due giorni e visitare la città. Merita, fidati... eeehh!
    
    โ€“ Ok accetto la sfida. Ti faremo divertire, lo so. A dopo, ti chiamo prima di arrivare, bacio.
    
    โ€“ A dopo gioia, bacio.
    
    Spensi la chiamata e poggiai il telefono sul libro, chiusi gli occhi. Ci piacevamo con Valentina, e ci volevamo un sacco di bene. Ci eravamo conosciuti un paio d'anni prima ad una festa di compleanno, a casa di un amico in comune. Tra di noi ci fu subito un'attrazione, sia fisica che mentale, il cuore per fortuna non si intromise a fare danni, e nel mese a seguire ci incontrammo diverse volte. Si, in poche parole iniziammo una storia di sesso e amicizia, in cui anche se non lo eravamo, insieme sembravamo due perfetti complici innamorati. E dopo quattro settimane di benevole follia, Valentina, la quale lavorava nel ramo turistico ed era sempre in giro per mezzo mondo, aveva lasciato la Calabria e per più di un anno non la incontrai se non di rado, solo quando ritornava a Vibo, ed ogni volta che riuscivamo ad organizzarci era sempre un insieme di cose ricercate, vere, sentite.
    
    Ritornando a quel giorno, Valentina da qualche mese, sempre per lavoro, si era trasferita in Sicilia. La vicinanza ci aveva permesso di frequentarci ...
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