1. Appassionante e irresistibile [Autobiografico]


    Data: 12/06/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Cara dolcezza mia, io ti rincontrerò, non so come, non so esattamente dove né quando, però ti rincontrerò, perché tra di noi non finirà mai, sì, perché &egrave già successo altre cento volte, innumerevoli volte ci siamo rincontrati e altre innumerabili volte ci siamo lasciati, mai con un perché né senza un arrivederci, in nessun caso con un addio, per la semplice ragione che c’&egrave qualcosa che incrollabilmente ci unisce, ma anche la nostra voglia d’indipendenza e di libertà che ci divide, talvolta ci scompone.
    
    Perché, invero, entrambi ci ameremo sempre, dove capita, in modo così travolgente e vorticoso da non poter essere per sempre, perché anche dopo parecchi anni basta incrociarti per strada, giacché tramite uno sguardo rapido subito rinasce l’intesa come per incanto come due ragazzini al loro primo amore, quel desiderio e quella passione che ci fa tangibilmente dimenticare disinteressandoci dove siamo, con chi stiamo e con chi abbiamo deciso di trascorrere la nostra vita.
    
    In verità, mia cara, sono trascorsi più di vent’anni dal nostro primo incontro, ed &egrave proprio al primo incontro che ho fermamente e saldamente capito intuendo appieno che non eri una stella cadente qualsiasi. Per me eri bellissima, al di là dell’aspetto fisico esteriore, anche se non eri né sei una bellezza da copertina, questo però non importa, perché lo vedevo e lo coglievo unicamente io, dato che eri così incredibile nel tuo modo di camminare, di comportarti, di ridere, di parlare e di ...
    ... tutto quello che facevi o non facevi. Io ero linearmente e naturalmente dissennato e folle, poiché stravedevo per te. Che fantastica emozione sapere altrettanto che anch’io ero nel tuo cuore, che trepidazione ogni volta che ti vedevo arrivare e che enorme batticuore il nostro primo bacio sotto il portone di casa tua. Quanti richiami alla memoria, quanti ricordi, quanti baci, quanta voglia di renderti felice, quante volte m’hai detto di non infilare la mia lingua nel tuo orecchio, perché questo modo di fare ti faceva farneticare, quanta smania e quanta tentazione di farti provare dei brividi di piacere, perché il tuo godimento era il mio diletto e la mia completa e inarrivabile felicità.
    
    Io non potrò mai dimenticare i tuoi occhi, il tuo sorriso, la tua bocca e i tuoi seni così piccoli, però così incredibili con quei chiodini così appuntiti e così duri, l’odore del sesso d’una donna può essere più o meno gradevole, più o meno aspro, eppure il tuo non era un odore, era un profumo, una fragranza esaltante e inebriante che restava nella pelle. Quante volte abbiamo fatto l’amore, sì, abbiamo fatto l’amore, non una scopata o il semplice sesso, perché noi facevamo l’amore intensamente e vivamente in tutti i modi, io bevendo di lei e lei bevendo di me! Senza chiedere, perché l’amore non chiede, senza fretta, perché l’amore &egrave vivere ogni secondo, senza divieti né tabù, perché l’amore non ha né timore né vergogna.
    
    Quando stavamo insieme non passava un solo giorno senza fare ...
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