I miei vicini di casa - Racconti Erotici

I miei vicini di casa

Faccio un salto all'indietro nel tempo, quando avevo 17 anni. Nell'inverno del 2000 ci trasferiamo in una casa nuova. Ciò rappresenta per me un trauma, visto che ero costretto ad abbandonare gli amici del mio rione e il nostro vecchio appartamento pieno di ricordi, a cui ero molto legato. Nella nuova sistemazione inizialmente mi trovo molto disorientato perché essendo nuovo il quartiere non é molto frequentato da giovani. A scuola andavo così e così... prendevo la sufficienza o quasi. Per avere la promozione sicura decisi quindi di trovare qualcuno che potesse aiutarmi in qualche materia e fu così che conobbi il nuovo vicino Giacomo (lui di coppia) che si dimostrò molto disponibile e cordiale e mi parlò di sua moglie che si occupava del doposcuola. Giacomo é un bel uomo di 38 anni, alto circa 1,80 atletico capelli lunghi.

Il giorno dopo verso l ora di pranzo suonano alla porta... erano loro.

Giacomo: "Ciao Gianni scusaci per l'orario ma sapevamo di trovarti a quest'ora."

io: "infatti sono appena tornato tranquillo"

Giacomo: "Ho parlato del problema a tua moglie e sono venuto per fartela conoscere. Lei é Angela."

Angela mi porge la mano :" piacere di conoscerti Giovanni e benvenuto speco che tu sia contento della tua nuova casa"

io: "e diciamo" guardando il pavimento.

Angela é una donna fisicamente normale alta circa 1,65 fisico snello ben curata capelli che arrivano alle spalle, piccolo nasino e coppa C. Una voce dolce che ti faceva star bene.

Mi si ...

... aprirono gli occhi guardandala parlare e Giacomo sembrava aver capito qualcosa.

Poi svanisce tutto quando arrivano i miei genitori a parlare.

Discutendo del mio rendimento a scuola e quando iniziare il dopo scuola.

Decidemmo tale giorno a tale ora..e io contento non vedevo l'ora di conoscere meglio questa donna così tanto affascinante.

Fantasticai su di lei fino all'arrivo di quel giorno. Finito di mangiare preparai l'occorrente e mi spostai a casa sua.

Tutto timido e emozionato suonai il campanello.

Eccola finalmente, aveva una semplice tuta addosso per evidenziare le curve sul suo bellissimo corpo.

Angela: Ciao Gianni entra

Entro tutto contento ...Io: "Buona sera ! " Vedo una bellissima sala da pranzo e un profumo di cannella"

Angela : "Siamo soli, Giacomo é a lavoro. Prego appoggia qui le tue cose, studieremo qui . Aspetta un attimo che mi metto qualcosa di più leggero"

Io tranquillamente iniziamo a prepare il necesssario e mi sedo.

Angela: "eccomi scusa ma queste cavolo di temperature un giorno fa caldo e un giorno fa freddo sto impazzendo!"

Io pensai " Si, le temperature ti fanno impazzire !? e io che devo dire? Guarda che femmina"

Lasciò i pantaloni lunghi della tuta e si mise una leggera maglia aderente

Pensai: "Aia iai ...Mi sa che oggi non si studia con questo bel vedere"

Angela: "Oggi cosa devi studiare?"

Io: "tecnica, matematica, storia"

Angela: " benissimo iniziamo con tecnica. Cosa devi disegnare? "

IO: "Una ...