Vacanza in barca - Racconti Erotici

Vacanza in barca

... se io ho notato che a nessuno dei tre passa completamente indifferente visto che spesso gli sguardi sono su di lei che con la sua solita simpatia e fascino riesce a rendere tutto semplice e coinvolgente.

Questo pomeriggio lo SKIPPER ci comunica che attraccheremo in un piccolissimo porticciolo dove in riva al mare c'è una fantastica trattoria di pesce e ha organizzato una cena per tutti.

Non vediamo l'ora e in effetti quando attracchiamo il posto è meraviglioso, ci siamo solo noi e gli occupanti di altre 2 barche più piccole e notiamo che sono tutti uomini una coppia di norvegesi e tre uomini italiani.

Abbigliamento informale chiaramente, quindi tutti più o meno con pantaloncini corti, ciabatte e chi in t-shirt chi in camicetta estiva, ma Ele non ci sta ed arriva sul patio della trattoria con una camicia di lino bianca maschile che le arriva appena sotto al sedere, aperta e sotto la quale indossa un costume bikini bianco ed ai piedi sandali bianchi con tacco da 15 cm.; quando viene per sedersi al tavolo tutti i maschi si paralizzano e dagli altri tavoli arriva un applauso ed un alzata di bicchieri alla quale Ele risponde con una giravolta su se stessa ed un sorriso super sexy. Tutto ciò mi procura un eccitazione pazzesca ed un erezione che passa per fortuna inosservata agli occhi di tutti.

La cena comincia e le bottiglie di vino Rezina bianco e fresco non si contano l'atmosfera è bellissima al ns tavolo sembriamo tutti amici di vecchia data e come scontato si ...

... comincia a parlare di sesso e di quanto è sexy Ele e della mia fortuna ad averla al mio fianco ed in tutto ciò nessun imbarazzo da parte di Ele o mio anzi solo eccitazione.

Ele si alza per andare al bagno dopo poco torna e si risiede al suo posto di fianco a me, sempre parlando prende la mia mano destra e se la porta in grembo, ha tolto le mutandine ed ha la vagina bagnatissima mi sussurra all'orecchio "amore voglio scopare andiamo", io sempre nella gogliardia totale mi alzo e dico "Signori porto la mia signora in barca, il dovere mi chiama" applauso generale e urla di compiacimento. Ele si alza praticamente con il culo in vista dato che non ha più le mutande e attaccata al mio braccio si fa condurre alla barca.

Appena entrati in stanza, mi tolgo i pantaloncini e gli infilo il mio cazzo durissimo in bocca lei succhia a più non posso ed io nel giro di qualche secondo gli inondo la gola, l'eccitazione era tantissima a questo punto e mentre sento che anche gli altri stanno tornando alla barca, la sdraio sul letto e comincio a leccargli la figa "aspetta aspetta amore mi sto pisciando addosso vado un secondo in bagno" OK.

Dopo 5 minuti mi rendo conto che Ele non è ancora tornata, esco e appena giro la faccia la vedo inginocchiata a succhiare il cazzo enorme di uno degli inglesi che quando mi scorge si ritrae cercando di scusarsi io non so che pensare ma non sono sconvolto anzi il cazzo mi è tornato duro e Ele "amore stasera un cazzo non mi basta" a quelle parole esce l'altro ...