La prima volta da bull ... l'incontro! - Racconti Erotici

La prima volta da bull ... l'incontro!

Prima parte del racconto!

Avevo pubblicato vari annunci last ma a questi erano sempre seguiti solo sporadici messaggi in privato, per lo più da singoli gay/bsx, senza mai portare a nulla di concreto.

Quella volta ricordo che fui molto selettivo e, per dare sfogo ad una mia fantasia, feci richiesta specifica di una coppia matura dove il lui fosse preferibilmente cuck.

Le visualizzazioni del mio profilo salivano ma senza ricevere alcuna proposta. Poi alle 17.40 aggiornai la pagina e la casella dei messaggi si colorò di rosso.

Con un misto di ansia ed eccitazione cliccai sull’icona: una coppia della mia città aveva risposto all’annuncio.

Aprì prima il loro profilo per capire di chi si trattasse. Erano entrambi maturi, come li cercavo: lui sui 60, mentre della donna era poco più giovane.

Lui non era esattamente un figurino: rotondetto, bassino e soprattutto con un pisello un po’ sotto misura e, come da mia richiesta, dichiaratamente cuck/guardone. Della lei invece non si capiva molto: nella gallery c’era solo una foto di una donna di spalle, vestita in maniera molto elegante (forse abito da cerimonia), e della quale si percepiva il fisico longilineo.

Passai successivamente a leggere il loro messaggio che in maniera esplicita recitava pressappoco così: avrei voglia di vederti alle prese con mia moglie. Se ti va possiamo incontrarci e, se c’è sintonia, vieni da noi.

Il profilo era ancora online!

Non avevo mai ricevuto una proposta tanto diretta, non ...

... avevo mai ricevuto una proposta sul sito, in realtà! Risposi che la cosa mi poteva interessare ma volevo essere certo che dietro quel profilo ci fosse una coppia reale e chiesi di inviarmi una foto di entrambi scattata al momento.

Aspettai pochi secondi con la chat aperta, poi ecco la risposta: una foto di una donna, seduta sul sedile passeggero di un auto, con un vestito bianco fantasia floreale che le metteva in mostra cosce e scollatura (senza risultare volgare) mentre in mano reggeva un telefonino con il mio profilo aperto.

Il cuore mi batteva forte per l’eccitazione e, viste le premesse ed un minimo di rassicurazione, decisi di accettare l’incontro.

Mi proposero di vederci in un bar del centro e gli inviai il mio numero di telefono così da potermi contattare una volta arrivati. Risposero sulla chat con un semplice OK.

L’appuntamento era fissato dopo solo 20 minuti dal nostro scambio di messaggi perciò mi avviai piuttosto spedito verso il luogo dell’incontro.

Parcheggiai l’auto nel primo posto libero e mi avviai verso il bar ma, poco prima di arrivare, ricevetti un messaggio da un numero che non avevo salvato, erano loro: “allora dove sei? Elena ha sete ma oggi mi sa che non le basta l’acqua!”

E subito dopo arrivò un secondo messaggio con una foto molto maliziosa di lei ripresa dall'alto con la scollatura in bella mostra che teneva in mano un bicchiere stretto e lungo di acqua e ghiaccio (come fosse un cazzo) e tra le labbra stringeva una cannuccia.

Ormai ...