1. La mia ragazza - la sauna


    Data: 10/06/2021, Categorie: Etero Autore: desiderio46, Fonte: Annunci69

    Ringrazio per i commenti che mi avete inviato, ho incontrato con piacere la coppia con cui siamo diventati amici, continuo a scrivere la loro storia... Buona lettura
    
    Questo secondo episodio che vi voglio raccontare è accaduto dopo la vacanza in campeggio ma comunque precede la fase in cui io e lei abbiamo cominciato a praticare (nel nostro piccolo, molto piccolo) un po' di esibizionismo. L’ inverno che seguì quella vacanza in campeggio fummo invitati a passare una settimana bianca nella casa che un mio amico possiede in multiproprietà sulle Dolomiti trentine. Zona stupenda, di giorno grandi sciate, la sera abbuffate di buon cibo, il tutto in un clima cordiale e di buona amicizia. La ragazza del mio amico è davvero carina ed ha un non so che di “intrinsecamente malizioso”. Cioè, apparentemente senza volerlo, scatena spesso in noi maschietti istinti poco nobili e stimola facilmente in parecchi di noi l’eccitazione.
    
    Di questo fatto ho avuto conferma da quasi tutti i componenti maschi del nostro giro di amici, ma tale fenomeno sembra non indispettire più di tanto le altre ragazze proprio per la sua apparente naturalezza. (Sarà però intanto la mia ragazza, dopo quella vacanza, ha sempre trovato una scusa per evitare di ripetere una settimana bianca con loro nei due anni seguenti e, attualmente, i nostri rapporti con quella coppia si sono molto raffreddati, purtroppo aggiungo io). Ad esempio in quella settimana di estremo rigore invernale mentre la mia ragazza aveva ...
    ... ripiegato su un comodo pigiamone felpato lei sfoggiava una civettuola camicia da notte corta sopra il ginocchio e si prodigava a spiegare con tutta l’ingenuità immaginabile che detestava la costrizione data dai pigiami preferendo le camicie da notte corte e larghe che sotto le coperte si sollevavano fin sopra al bacino lasciando le gambe nude e libere a contatto con le lenzuola. Bastava questo a rendermi la giornata elettrizzata. Ma non è tutto perché il vero spettacolo era vedergliela indossata, la sera dopo cena ci si tratteneva un po' in salotto giocando a carte e bevendo un grappino già in tenuta “da notte” e l’ attrazione magnetica che esercitavano le sue belle gambe abbondantemente scoperte rappresentava per me un piacevole supplizio. E che dire della mattina presto quando, ancora intontito dal sonno faceva irruzione, dalla camera da letto dove dormivano loro, al salotto dove dormivano noi in un divano letto e si metteva a preparare la colazione ? (Il locale faceva anche da cucina) abbassati a prendere il latte dal frigorifero (e la camicia da notte si sposta lasciando intravedere metà coscia), sollevati in punta di piedi per prendere il caffè dalla mensola (e la camicia da notte si solleva fino quasi ai glutei), corri di qui, corri di la (e la camicia da notte svolazza che è un piacere) se poi c’è era da raccogliere qualcosa per terra, bingo!, voleva dire che probabilmente avrei addirittura intravisto le mutandine bianche in mezzo alle gambe. Insomma l’ erezione mattutina era ...
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