1. Il marito di mia figlia (Dunia)


    Data: 10/06/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: JoeRandom, Fonte: RaccontiMilu

    ... delle cose di una volta’hahahahha’
    
    Lo odiavo e lo desideravo da morire allo stesso tempo’i miei ormoni erano impazziti e la mia figa continuava a bagnarsi’mi strappò la camicetta facendo saltare i bottoni e mi alzò il reggiseno per far uscire le tette che andò a toccare e torturare’fece per baciarmi di nuovo e io pensai fosse la volta buona’invece ricevetti uno sputo in faccia che poi cosparse col palmo della mano’ero paralizzata ma godevo da matti’
    
    ‘Che troia’ disse, poi si allontanò di qualche passo e iniziò a slacciarsi i pantaloni”lo vuoi vedere eh” giocando con la patta dei pantaloni, non desideravo altro da tanto tempo ma rimasi in silenzio a fissarlo’finché lo tirò fuori’bello, carnoso, pieno di nervature, una bella cappella rosa scuro e già umida di umori, svettava fuori dalla patta fin quasi all’altezza dell’ombelico, due bei testicoli gonfi di nettare’ero ipnotizzata”mettiti giù e cammina fino a qui’ ordinò e io ubbidii’quando fui vicina disse ‘che bello vedere tua suocera a quattro zampe davanti al tuo cazzo” se lo prese in mano ed iniziò a passarmelo sulla faccia ‘lo vuoi ehhh” e iniziò a sbattermelo sulla faccia con leggeri colpetti ‘dimmelo che lo vuoi” ‘si lo voglio’ mugolai, lui me lo avvicinava alla bocca, io facevo per prenderlo e lui lo ritraeva, porco mi faceva impazzire’fino a che d’un colpo me lo infilò tutto in bocca facendomi quasi soffocare’che buon sapore di maschio aveva’iniziai a succhiare con tutta me stessa e con tutta l’esperienza che ...
    ... avevo e lui gemendo di piacere disse ‘volevi farmi mettere la testa a posto e invece te l’ho fatta mettere io’la testa a posto! Dai pompa!’ mi teneva la testa con entrambe le mani e la muoveva su e giù ‘brava’masturbati mentre mi spompini che mi piace’ facevo tutto quello che mi diceva e iniziai a toccarmi freneticamente’poi con forza mi prese e mi fece stendere a pancia in su sul tavolo spostando con un braccio quello che c’era senza nessuna cura che qualcosa potesse rompersi, ma non me fregava niente anzi lo aiutai’una volta sdraiata mi allargò bene le gambe e ci si tuffò con la lingua già fuori’iniziò a lavorarmela che era una meraviglia, uno dei più bravi che avevo avuto, prima il clitoride poi la lingua dentro e viceversa, ero fuori di me, godevo con tutta me stessa, se ne accorse, si alzò e ci infilò dentro due dita e inizio a stantuffare’così bravo che in men che non si dica iniziai a squirtare, un orgasmo pazzesco’soddisfatto, giusto il tempo di calarsi i pantaloni alle caviglie che me lo infilò dentro sezza esitazioni ed io mi ritrovai piena del suo cazzo di marmo, all’inizio lo mosse piano facendomi inarcare la schiena dal piacere, poi prese ad aumentare il ritmo, mi teneva la mani sulle tette e sbatteva forte il bacino, sentivo il rumore bagnato del suo fottere rimbombare nella stanza’non mi ci volle molto per godere una seconda volta violentemente, tanto che lui disse ‘cazzo che maiala sei!’ ed io continuavo a ripetere ‘si’si’si” ‘ti piace eh” ripeteva ‘sapessi ...