1. Samuele si sposa


    Data: 09/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: taycio, Fonte: RaccontiMilu

    ... omosessuale che ora si sposava con una certa Lisa e il bello &egrave che vivevano ad una mezzoretta da casa mia. ‘Com’&egrave piccolo il mondo” pensai.
    
    Senza riflettere troppo presi il telefono e composi il numero in calce alla partecipazione: era ancora il vecchio cellulare di Samuele. Mi rispose e ci mettemmo a parlare un po’. Il mio indirizzo l’aveva trovato sua madre grazie a mio zio, il fiero organista del coro. Dalla notizia del matrimonio, giù a casa, parevano tutti aver dimenticato quell’episodio di quasi 15 anni fa. Mi disse chiaro e tondo che gli avrebbe fatto piacere se fossi andato alla cerimonia: a causa delle spese il pranzo era riservato solo ai più intimi, ma dopo la messa avrebbe offerto un piccolo aperitivo. ‘In fondo ‘ mi disse ‘ stai qui vicino! E poi mi fa piacere invitarti: sei l’unico che nei momenti bui non s’&egrave mai dimenticato di me e non m’ha mai chiuso la porta in faccia.’ Continuammo a parlare e mi scappò uno sbadiglio, nonostante fosse piacevole sentirlo così sereno e lieto. Detti la colpa alla stanchezza e al cellulare. Presto detto, volle invitarmi a bere qualcosa: il matrimonio era tra due mesi e pensò che poteva essere bello vedersi prima. Accettai. Pragmatico com’era, m’invitò due sere dopo da lui, così avrei assaggiato il vino del suo futuro suocero: conosceva bene la mia passione per l’enologia.
    
    Mi presentai al suo indirizzo puntuale, con in mano una cheesecake della pasticceria sotto casa mia. Mi fece fare un rapido tour del ...
    ... suo bilocale e mi disse che gli dispiaceva lasciarlo per andare a vivere con Lisa. Mise un po’ di radio e ci sedemmo a gustare la torta con il corposissimo rosso delle vigne del suocero. Parlammo a lungo del più e del meno, finché finimmo a discutere di omosessualità. Mi disse di come era stata dura per lui all’inizio e di quale disagio provasse nei primi mesi dopo essere fuggito. Poi con l’aiuto di alcuni suoi amici s’era liberato e aveva iniziato a vivere a pieno le sue inclinazioni. Finché tre anni fa conobbe Lisa e se ne innamorò: da allora non era più stato con un uomo. ‘Non mi pesa ‘ concluse ‘ anche se ogni tanto mi manca un po’ di carne’!’ Arrossì come se si fosse pentito di quest’ultima affermazione. Cambiò subito discorso e mi raccontò che due diciottenni in paese avevano fatto outing: di certo i tempi stavano cambiando ma si sentiva un po’ di merito per aver iniziato la cosa. ‘Cavolo, che bello!’ dissi sorridendo di gusto. ‘Puoi considerarti un pioniere. &egrave bello quando vedi che le tue sofferenze sono servite a qualcuno.’ ‘Mi spiazza sempre come parli della cosa: la vivi con un libertà e con una naturalezza infinita’&egrave un piacere essere gay in tua compagnia!’ Aggiunse con un fervido luccichio negli occhi. Complice il vino mi rilassai. Mi sentii di confidarmi con lui: ‘L’università m’ha aperto molto la mente e in quegli anni fuori casa da solo ho potuto imparare a guardare e poi a vivere il sesso con libertà e serenità.’ Feci una pausa e poi ripresi: ‘Beh, ...