1. Io e mia madre 9 - Con zia Paola


    Data: 09/06/2021, Categorie: Incesti Autore: Luke00, Fonte: EroticiRacconti

    ... consueta scopata pomeridiana, e la cosa per me era ancora più frustrante dato che ogni notte avevo il suo culo che mi premeva sul fianco, e una vistosa erezione da sotto il pigiama che non voleva saperne di placarsi.
    
    Poi dopo circa una settimana che non scopavo decisi di farmi avanti e mi girai verso di lei facendo finta di dormire, premendole dolcemente il mio cazzo duro tra i glutei e lungo la schiena. Penso fosse sveglia dato che a quel mio gesto si schiarì la voce e sistemò la testa sul cuscino, ma niente che potesse effettivamente dar sfogo alle mie fantasie su di lei. Sempre più eccitato continuai a fare così anche per i giorni successivi, finché il terzo decisi di non indossare i boxer sotto il pigiama, facendole praticamente sentire il mio cazzo senza alcun contenimento che non sia il sottile ed elastico cotone del pigiama. A quella mossa notai un qualcosa in più, si era infilata una mano nelle mutandine ed aveva iniziato a masturbarsi. Io continuai a far finta di dormire e mi mossi leggermente in modo da far uscire il cazzo dal pigiama, ora avevo la cappella che infilatasi sotto la sua maglietta era a contatto con la sua schiena nuda. A quel punto anche lei si abbassò leggermente i pantaloncini, mettendo a contatto il mio cazzo con il suo culo, fasciato ora solo dal suo perizoma viola, e iniziando a muovere i fianchi. Il mio cazzo si era perfettamente infilato tra le sue chiappe e potevo sentire la sua mano muoversi freneticamente nelle mutandine, mentre mi ...
    ... faceva quella specie di sega con il culo, finché non si fermò di colpo
    
    Z.P: “Ma cosa sto facendo, è mio nipote!”
    
    Si alzò i pantaloncini e si girò lentamente verso di me
    
    Z.P: “PORCA TROIA!”
    
    Esclamò con un urlo soffocato, poi me lo prese cautamente in mano
    
    Z.P: “Magari solo un pompino…”
    
    Si abbassò e mi diede un paio di succhiate, ma poi si fermò di nuovo
    
    Z.P: “No cazzo! Non posso… Devo calmarmi”
    
    Mi rimise apposto il pigiama al meglio che poteva e poi si alzò andando in bagno, mi alzai anche io e la seguii, aveva chiuso la porta così la spiai dal buco della serratura, era appoggiata sul lato della vasca, con i pantaloncini e il perizoma ai suoi piedi e con un paio di dita nella figa depilata intenta a masturbarsi. A quella vista mi venne un’ idea e, con il cazzo ancora duro, andai a svegliare mia madre
    
    M: “Luca dai adesso no, c’è tuo padre qua e tua zia in camera tua”
    
    L: “No mamma vieni, voglio farti vedere una cosa”
    
    La portai davanti alla porta del bagno e le spiegai quello che era successo, poi le feci vedere lo spettacolo che si celava dietro quella porta
    
    M: “Mmmmh ma guarda un po’ la mia sorellina…”
    
    Iniziò a masturbarsi anche lei mentre la guardava, con l’altra mano mi aveva afferrato il cazzo e me lo stava segando.
    
    L: “Allora mamma? Che ne dici di scoparci zia Paola?”
    
    M: “Mmmmh magari…”
    
    Disse lasciandomi il cazzo che intanto era finito nella sua bocca
    
    L: “Domani ci organizziamo dai, ora meglio andare a letto prima che esce dal ...