1. Alex


    Data: 06/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Alex_Prime, Fonte: Annunci69

    ... è stato rapido a versarne dalla bottiglia già sul tavolo in due bicchieri, porgendomene uno.
    
    Ho fatto un grande sorso, promettendomi di non cedere. Una cosa era certa lo desideravo, in quel momento volevo Alex nella stessa maniera che lui voleva me.
    
    Di colpo mi sono resa conto di quanto non fosse solo simpatico, colto ed intelligente ma anche fisicamente attraente, sexy. Prima di adesso non c'è mai stato niente tra di noi se non una vera amicizia che dura da tantissimi anni. Un rapporto schietto il nostro: ci siamo confidati sempre tutto anche i nostri pensieri più nascosti.
    
    Quella in cui ci stavamo trovando era una situazione radicalmente diversa.
    
    Stavo in un angolo della cucina, con le spalle appoggiate al muro, gli occhi fissi su Alex, nelle mani il bicchiere, nella testa strani desideri: quella di spogliarmi, di lasciarmi spogliare, di spogliarlo; con il desiderio di stupire il mio amico, di farmi vedere da lui in maniera totalmente diversa da come ero sempre stata.
    
    Ho portato per l'ennesima volta il bicchiere alla bocca ma ormai era già vuoto
    
    ‘’ Ne vuoi ancora?’’ ha chiesto facendo segno verso la bottiglia. In quel momento ho deciso di guidare io, di non lasciare inappagato il mio e suo desiderio, di non aspettare gli interventi né del caso, né di Alex,
    
    ‘’Alex,’’ gli ho chiesto ‘’come mi vedi?’’
    
    Ha finto di ridere ma l'ho visto turbato quando ha cercato di scherzare dicendo “Con gli occhi”
    
    Sono stata incalzante: “Voglio dire, mi vedi come ...
    ... un’amica o…potrei essere io il piatto nuovo del tuo menù?’’
    
    La sua espressione è rapidamente cambiata. La sua voce si è fatta decisamente sensuale nel dire: “Tutt'e due?’’..
    
    ‘’Allora, stasera, se tu vuoi provare qualcosa che non sia Filet mignon, potrei essere io la tua pietanza insolita? Preferiresti che io fossi coscia, petto o zampa di pollo?”.
    
    ‘’Puoi essere quello che vuoi, se ti lasci davvero assaggiare”
    
    La sua voce è stata ancora più calda e sensuale, il suo sguardo intenso sembrava già vedermi sotto i vestiti. Di nuovo ho sentito le farfalle volarmi nello stomaco.
    
    Ho messo il bicchiere di vino sul tavolo, la mia mano tremando ha preso la sua mano, l’ho guardato negli occhi e gli ho sussurrato “Assaggiami’’. L'ho baciato, ho sentito la sua lingua entrare nella mia bocca, ho sentito il mio corpo pervaso da un crescente calore, la mia fica bagnarsi velocemente. D'istinto l’ho preso per la mano e l’ho tirato verso la camera da letto. La voglia di lui era al massimo. L'ho spinto sul letto, ci siamo spogliati.
    
    Prima di vederlo nudo non mi ero posta il problema del come fosse il suo attributo. Quando mi è apparso invece ne sono rimasta deliziata: era bello di forma, sostanzioso per dimensioni, compatto per durezza.
    
    Non ho resistito, gli ho subito toccato il cazzo, lo sentivo enorme e duro anche al tatto. Mi sono ripiegata su me stessa per andare con la mia lingua a leccare le sue palle prima e la poderosa asta poi. La lingua andava su e giù, dal glande intorno ...