1. Ciao, vi presento laura - parte 2a


    Data: 05/06/2021, Categorie: Trans Autore: BisexGe59, Fonte: Annunci69

    ... occasione che andai dal parrucchiere, avrei preferito dalla parrucchierA, ad un certo punto respirai profondamente e gli dissi di tagliarmi i baffi mentre mi faceva la barba. Sinceramente non so se fù più lui, che mi conosceva da anni, o la consorte ad essere meravigliato/a della mia decisione. Dissi che avevo voglia di cambiare e che ero curioso, si vabbè, di vedere come stavo senza e che al limite tanto sarebbero ricresciuti. (mai più fatti crescere eheheh)
    
    Una volta uscito sentirmi svuotato di una parte maschile mi dava una sensazione incredibile; in un certo senso sì, era vero che sentivo un cambiamento in me come uomo, ma dall'altra prese il sopravvento la convinzione che Laura stava crescendo maggiormente, ed il solo pensiero mi procurò un'eccitazione mentale che è difficile da spiegare.
    
    Cominciai a girovagare per il centro storico della città a fare shopping, come una brava ragazza :), e in un negozio di abbigliamento particolare, credo di prostitute o forse dei travestiti stessi, vidi dei vestiti che mi piacevano, sexy e tremendamente eccitanti, e la mente, già di per sé in volo, cominciò ad andare anche oltre l'atmosfera e la stratosfera, immaginandomi all'interno di essi, sculettando e mettendomi in mostra alla mercè di uomini vogliosi di portarmi a letto. Comprai un paio di calze molto velate da reggicalze ed un perizoma delizioso che non vedevo l'ora di indossare, misi tutto nello zaino che avevo, e mi diressi verso casa con un unico pensiero; almeno uno di ...
    ... quei vestiti, così scollati, cosi corti ed aderenti dovevano essere miei. Ma come potevo fare? L'occasione arrivo qualche settimana dopo, per il compleanno della consorte, per farle un regalo “diverso” pur sapendo che tanto non l'avrebbe mai indossato...lei, ma Laura si!!!
    
    E così avvenne; la sua espressione una volta aperto il pacchettino fù una sorta di sorpresa mista a disgusto per l'oscenità del vestito, e pensare che era il più “casto” tra tutti, ma sinceramente, e anche molto egoisticamente lo ammetto, non m'interessava che le piacesse o meno, tanto era per Laura non certo per lei. Lo indossò una sola volta per farmi piacere, e ricordo benissimo che il mio pensiero fu solo uno: “ Tanto sta meglio addosso a me.”. La conferma l'ebbi qualche giorno dopo in cui lei andò via per lavoro tutto il giorno e così potei indossarlo, e guardandomi allo specchio provai una sensazione bellissima, mai provata prima. Certo mi eccitai da impazzire e quell'erezione naturale che si vedeva in mezzo alle gambe stonava con ciò che vedevo, ma fu la mente la prima ad essere coinvolta. Mi sentivo sempre più donna, mi sentivo sempre più pronta a fare il grande passo che era quello di incontrare uomini e dare e ricevere il piacere “di e da” donna.
    
    Cominciai ad informarmi sui trucchi, che comprai in seguito, visionai filmati vari sulle trasformazioni da uomo a donna, entrai su blog femminili, con falso nome e foto, per capire come ragiona una donna, cosa non facile ammettiamolo, e soprattutto ...