1. Le Avventure della Giovane Valeria


    Data: 03/06/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Autore: ski57, Fonte: RaccontiMilu

    ... per aprirla di nuovo in modo da far notare la sua bravura nell’ingoio.
    
    Valeria riuscì a mantenere la promessa fatta qualche anno prima, lo sperma non era più un nemico per lei, ma era diventato il suo più grande alleato. Il ragazzo era sopraffatto da tanta goduria e si accasciò sul divano. L’altro, dopo aver preso a morsi il culo di Valeria, tornò davanti alla sua bocca e chiese il medesimo servizio. Così Lady Fellatio, dopo il rituale grido dello studente, fu attenta a non disperdere nessuna goccia del suo seme.
    
    Dopo quella grande fatica, i tre ebbero fame e Valeria invitò loro a cenare con lei. Mentre mangiavano la panzanella, i due studenti ammisero di non aver mai visto niente di simile. Affermarono che Valeria era un portento della natura e che avrebbe dovuto continuare su questa strada in modo da diventare una vera leggenda. Valeria si sentì onorata dalle parole dei due ma, arrossendo, affermò che questa sarebbe stata la sua ultima volta. Lei non era fatta per queste cose, aveva altri progetti. I due risero e affermarono che poteva fare tutti i progetti possibili, ma era chiaro quale fosse il suo talento. Valeria, sorridendo, continuò a scuotere la testa. Dopo la panzanella i tre andarono fuori a prendere un buon caff&egrave e i due studenti le offrirono una sigaretta. Lei finora non aveva mai fumato ma accettò perché aveva voglia di rilassarsi un po’. Stava bene con quei due, si sentiva serena e aveva voglia di non pensare. Quando andarono via, si sentiva a ...
    ... disagio e guardando verso la strada si chiese ‘e se avessero ragione?’ Skills – Fisting
    
    La prima porno avventura di Valeria fece il giro della città più in fretta della morte di Joe Strummer. La gente diceva cose del tipo: ‘sì, basta che vai lì e picchietti il cazzo sulla spalla!’. Così non passava giorno senza che la nostra protagonista aprisse la porta per trovarsi davanti ragazzi con il batacchio in mano, o persino gente che lo usava per bussarle alla porta. La povera Valeria non aveva pace nemmeno a mensa, infatti anche durante il pranzo si sentiva bussare sulla spalla’ ovviamente non con la mano. E tutte le volte che i ragazzi le facevano oscene proposte, lei avrebbe voluto rifiutarli, così sorrideva, scuoteva la testa e voltava lo sguardo dalla parte opposta al cazzo. Ma poi… Quando gli studenti insistevano, lei cedeva perché capiva quanto fosse importante il piacere elargito dalla sua tenera bocca. Comprendeva che un suo pompino potesse dare un piacere infinito… rifiutarlo sarebbe stato crudele. E poi si sentiva bene… Si sentiva una vera campionessa… Come se avesse trovato la sua ragione di vita. Ma i suoi sentimenti erano contrastanti perché tutto ciò non gli sembrava giusto: quando non pensava al suo talento viveva tutto ciò come pura depravazione… A volte pensava che sarebbe stato più giusto fare una vita regolare, dedicata alle cose davvero importanti della vita…
    
    Un giorno, presa da una crisi mistica su ciò che &egrave giusto o sbagliato, decise di passare un ...
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