1. Situazioni tragicomiche


    Data: 02/06/2021, Categorie: Erotici Racconti Autore: efrolover, Fonte: RaccontiMilu

    ... il gioco e recito la parte “Eh sì amoruccio, lo sai che sei la luce dei miei occhi, senti posso andare un attimino in bagno?” lei però mi blocca subito e mi dice che da circa mezz’oretta non si può usare il bagno per tutto il giorno perch&egrave stanno rifacendo le tubature degli scarichi ed &egrave severamente vietato, ha dovuto anche chiudere l’acqua. Noooooo penso io ma che giornata di merda…in realtà, ma questo lo scoprirò dopo, in bagno era nascosto un altro uomo, un suo vecchio cliente di quando faceva la squillo che ogni tanto ancora si vedono per una scopatina, lui le fa un regalino, lei un pompino e sono tutti contenti, tranne me cazzo! A pensarci ora me ne sarei strafregato di quello lì se mi avesse concesso di scaricare la “malta”. Che fare? Non mi resta che salutarla e trovare un altro posto e così le dico che mi sono ricordato di un altro impegno e che devo scappar via, lei allora fa la finta delusa e mi da un bacino e mi accompagna alla porta, un altro bacino e vado via. Crisi finale, pancia gonfia, non ce la faccio più, entro in ascensore, la faccio qui non resisto, ascolto con attenzione per capire se ci sono persone per le scale ma c’&egrave silenzio assoluto così mi decido non ...
    ... posso fare altrimenti, mi tiro giù i pantaloni e cago una merda alluvionale, cospargo l’ascensore di marrone, scoregge a non finire, però un sollievo incredibile, ah che bello! Finisco abbastanza in fretta, mi tiro su i pantaloni anche se ovviamente li ho sporcati un po’, esco dall’ascensore divenuto ormai una camera a gas e prendo le scale per scendere, ma sfiga vuole che appena arrivo nell’atrio mi trovo di fronte il commendator Folli che chiama l’ascensore, no cazzo! Mi scruta severo, io lo guardo glaciale, l’ascensore &egrave arrivato, cerco di uscire prima che lo apra ma lui mi domanda “Come lei &egrave qui?”, io mi blocco e rispondo che ero passato per vedere delle tubature, lui non capisce “Quali tubature?” mi domanda, ma io non faccio in tempo a rispondere che lui apre l’ascensore e subito vine investito dalla puzza e dai gas mefitici della mia cagata, fa un balzo indietro e tira un bestemmione, io ormai non posso scappare per cui facendo finta di niente mi avvicino e chiedo cosa mai &egrave accaduto (come se non lo sapessi) fingo stupore, mi tappo il naso e dico “Cazzo che schifo! Certo che questo &egrave proprio un condominio di merda!” il commendator Folli fa due passi indietro e sviene. 
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