1. Il super . . . collega. [2]


    Data: 30/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: cicciobear, Fonte: Annunci69

    Filippo stava continuando il suo lavoro di bocca, quando capì che avrei potuto sborrare, uscì il mio cazzone dalla sua bocca per dedicarsi alle mie palle, io ero sensibile e non gradivo molto le labbra che stringevano le palle, per non dirgli di lasciar perdere, lo presi per le ascelle e lo feci mettere alla pecorina sul lettino.
    
    Filippo non reagì in alcun modo, mi disse solo: " Angelo, ho visto che sei andato in avanscoperta prima quando eravamo al bar, ma non pensare che quella mazza entrerà facilmente! Dovrai lavorare un po' di lingua... ahhahah" Io non avevo mai leccato il culo di un uomo, al massimo ci avevo sputato o avevo usato il lubrificante, mi abbassai e vidi quello splendido culo, tondo, sodo, perfettamente depilato, non esitai, mi tuffai tra quelle chiappe e iniziai a leccare. Era favoloso, un buchetto, morbido e aperto, la mia lingua sembrava impazzita, leccavo, succhiavo mordicchiavo quel buco rosa mentre Filippo godeva, e in quel momento il suo culo iniziò ad aprirsi, a dilatarsi, iniziai a metterci prima un dito e poi due, capii che era pronto e senza attendere oltre gli appoggiai la mia cappella rossa ed eccitata e feci il mio ingresso nel suo culo.
    
    Volli godermelo con calma e senza buttarlo dentro tutto di un colpo, come ero solito fare, iniziai a penetrarlo lentamente, tirandolo fuori ogni tanto per attenuare il dolore che sentivo Angelo stava avendo, mi riabbassai e glielo leccai di nuovo dando sollievo a quella carne rosa, e poi risalii, ...
    ... poggiai di nuovo la cappella e inizia ad entrare con più decisione, ma sempre con delicatezza e calma, ci vollero vari dentro e fuori ma alla fini riuscii ad entrare fino alle palle.
    
    Mi fermai per far sentire tutto il mio cazzone ad Angelo, ma fu lui a dirmi: " Sei stato favoloso nel saper aspettare fino ad ora, il dolore è passato ora dacci dentro collega... fammi tuo così si avvererà il mio sogno... Vai sfondami il culo..." Quelle parole furono come il colpo di pistola alla partenza di una gara, iniziai a cavalcarlo di brutto.
    
    Andai sopra di lui e lo montai come un toro infuriato.
    
    Sentivo il suo culo rispondere al mio ritmo, si era aperto e prendeva tutto il mio cazzo fino alle palle, Filippo godeva come una troia, dicendomi frasi oscene tipo: " Si sfondami, aprimi il culo finalmente... Angelo ho sognato tante volte che mi violentassi sulla mia scrivania... eccomi sfondato... Oddiooo, che cazzone... mi arriva allo stomaco..." Ero di nuovo in estasi, il fatto di conoscere da anni Filippo mi eccitava come non mai, capii che stavo per venire di nuovo, ma volevo godere ancora di quel momento. Per questo mi fermai, glielo tolsi dal culo, mi distesi sul lettino per riprendere fiato da quella galoppata spasmodica.
    
    Filippo rimase a pecorina per un po', e vidi il suo buco aperto, la sua schiena si muoveva e ancora ansimava dal piacere, stava avendo un orgasmo anale. Mi spostai sotto di lui e gli presi in bocca il cazzo moscio, fu bellissimo, era bagnato di precum, molle ed ...
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