1. Baby sitter a mio nipote


    Data: 28/05/2021, Categorie: Incesti Autore: marynella, Fonte: EroticiRacconti

    Ormai già conoscete tutto sul rapporto tra me e il mio carissimo nipotino Francesco, il figlio di mio fratello. E allora vi racconto un altro bell’episodio della nostra “affettuosa” relazione tra zia e nipote, condita di particolari sempre eccitanti, almeno spero per voi…
    
    Dopo il focoso week-end con mio nipote e la mia amichetta del cuore Anna, Francesco aveva preso sicurezza in se stesso, era più sfrontato con le ragazze, aveva anche due fidanzatine insieme, moltissime ammiratrici, ma gli rimaneva un’innata timidezza di fondo e una folle passione per…le seghe. Ogni volta che si masturbava, mi mandava un emoji con un cuore…ed ogni giorno ne arrivavano almeno 4-5, anche in orario di scuola!
    
    Il mio povero cucciolo si stava distruggendo di pippe…dovevo intervenire! Sapevo che ogni tanto scopava con la ragazzina di turno, ma forse non era abbastanza per il suo focoso pisello adolescenziale…
    
    Mio fratello e la moglie andavano spesso fuori Milano per lavoro, così mi chiamavano per fare da baby-sitter al ragazzo, pur avendo 18 anni. La sera arrivavo in casa sua verso le 18,00 dopo il lavoro. Lo trovavo nella sua cameretta già davanti al pc a masturbarsi sui siti porno…era una scena fantastica: Francesco era sulla sedia a cosce larghe, i pantaloni della tuta e le mutandine bianche calate sino alle caviglie, le palle penzoloni e il cazzo in mano, enorme, durissimo…i fazzoletti pronti all’uso sulla scrivania. Quando mi vedeva provava a rivestirsi per la vergogna (sic) ma io ...
    ... lo lasciavo seduto, anzi gli sceglievo un paio di video di mio gradimento e andavo in cucina a preparare la cena. Quando stava per eiaculare, mi chiamava ad alta voce “ziaaaa…sborroooo…vieni!!” e subito correvo nella sua camera, Francesco era rosso dall’eccitazione, la mano scorreva convulsamente sul pisello, la cappella viola e lucida già di umori, mi guardava con gli occhi sgranati, quasi a chiedere la mia approvazione per quello che stava facendo…erano momenti concitati, stupendi…mi sedevo sul suo lettino e lo guardavo ammirata, affascinata dall’atavico rituale della masturbazione maschile! A un certo punto, annaspava e si inarcava dagli spasmi dell’orgasmo, accelerava la sega e…dalla cappella esplodevano in aria schizzi e schizzi di sperma, caldo, viscoso, latteo…gli ricadevano addosso, sulle mani, sulla scrivania…un disastro…gestiva il suo cazzo come un idrante, spruzzando sborra tutto intorno! Io rimanevo estasiata da questa scena e mi ricordava le interminabili sedute di masturbazione alle quali mio fratello, suo padre, mi “costringeva” ad assistere da adolescenti a Potenza, nella casa genitoriale. Ed ora faccio lo stesso con il figlio!
    
    Una volta venuto, Francesco mi guardava estasiato e mi chiese “com’è andata? Ti è piaciuto zia? Sono stato bravo?...” ed io amorosa “Franceschino, sei stato eccezionale, un amore…hai schizzato da impazzire…ora ci pensa la zia a fartelo tornare duro!” mi sono avvicinata a lui, mi sono inginocchiata tra le sue cosce e ho iniziato a ...
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