1. Lotta di classe


    Data: 27/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Feticismo Lesbo Autore: Fav88, Fonte: xHamster

    ... uccello e glielo sventolò in faccia prima di penetrare le sue gambe e poi il suo culo, alternando, su e giù sempre più forte, fino a che non uscirono umori femminili dalla vagina di Antonella.
    
    Ecco che allora arrivò Beatrice, la quale non interruppe nulla, anzi prese in bocca il cazzo del ragazzo "Visto che lei non può, per queste semplici cose ci sono io" disse procurandosi uno sguardo di rabbia da parte di Antonella che voleva pure lei il suo sperma in bocca, sguardo che fu sedato con una sonora sculacciata. "Tesoro, vorresti vedere la nostra regina che si dimena eccitata con dei rampini sui suoi capezzoli?" Luca annuì ed ecco che Beatrice scoprì i seni orgogliosi della ragazza e vi applicò le mollette e la catenella dorate, provocando u gemito che fece venire Luca. Il rapporto divenne un treesom: Antonella passivamente scopata da Luca oppure da Beatrice, che ogni tanto baciava Luca oppure gli menava il cazzo. Antonella per un istante si vide libera la bocca per succhiare prima il cazzo del ragazzo e poi la figa della rapitrice.
    
    Assieme a Luca erano giunti pure Ezio e Gianluca, suoi amici, entrambi grossi rugbisti. Si diressero verso una delle stanze della casa dove ad aspettarli trovarono le altre tre rapitrici in compagnia delle meravigliose Esmeralda ed Elena, ancora li dove erano state lasciate prima, eccitate come non mai e con un lago in mezzo alle gambe. "Eccovi finalmente, le nostre due altezzose amiche necessitavano proprio dei vostri servigi. Ezio, un nero ...
    ... gigantesco, allora tolse il vibratore dalla figa di Elena, la slegò dalla sedia, tendendole però ammanettati i polsi, la fece sedere sopra di lui e leccò le sue tette profumate dai capezzoli induriti dalla voglia di sesso. Le tolse il plug dal culo: Elena, così come Esme ed Antonella, si sentiva una principessa da salvare e sodomizzare. Era il suo ruolo. Il grosso nero tirò fuori il suo spropositato cazzo e glielo ficcò interamente giù per la gola. Poi passò al resto: la sodomizzò come nessuno prima aveva mai fatto, provocandole un'ondata di piacere assurda, tenendo ferma la graziosa e delicata ragazza con le poderose mani.
    
    Ad Esmeralda toccò Gianluca che con un sorriso la tirò giù da dove era appesa. Le accarezzò il culo mentre a lei veniva la pelle d'oca dall'emozione. Il plug che teneva stretto tra le natiche creava come un grosso divario nel culo, che le venne adorabilmente accarezzato e sculacciato lievemente. Gian ci sapeva fare.. nonostante Esme, il puttanone, sperava più in un trattamento rude come quello riservato ad Elena. Il ragazzo le tolse il vibratore e il plug dalle parti intime della ragazza m*****ata e le accarezzo, poi si mise a leccarle la fighetta umida e desiderosa di essere aperta. Il rugbista non esitò e la scopò forte, ancora imbavagliata. Decise poi di toglierle il papillon che le frenava le mutandine di Prada in bocca, la ragazza le sputò (finalmente!) e ricevette il suo tanto atteso cazzo anche in bocca. La stanza si riempiva di gemiti e di calori ...
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