1. Il trucco.


    Data: 21/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69

    Il trucco.
    
    Prima parte.
    
    Io e mia moglie andiamo quasi sempre in un supermercato del centro non molto lontano da casa nostra, non perché sia vicino ma perché i titolari sono quelli di vecchio stampo, che discendono direttamente dai piccoli negozi alimentari di una volta, poi cresciuti e divenuti, appunto, supermarket.
    
    Non è un grande centro, sia ben chiaro, ma ha mille piccoli vantaggi, come la macelleria tagliata al momento, la salumeria artigianale, la consegna a casa della spesa.
    
    E Sonia.
    
    Sonia è figlia del padrone, quindi padrona anche lei insieme a papà e fratello. Come si usava nelle famiglie di un tempo, Sonia stava a una delle casse del supermercato. Ovviamente la gente prendeva la cassa con la fila più corta, noi invece prendevo solo quella dove c’era Sonia.
    
    Mi piaceva scherzare con lei, corteggiandola apertamente in maniera plateale, anche se c’era mia moglie. Le mie sceneggiate erano pagine di costume e di galanteria alle quali valeva la pena assistere.
    
    - Lavori domenica? – Le chiesi una volta.
    
    - No, Marco. Lo sai che la domenica teniamo chiuso.
    
    - Ma allora sei libera! Dai che passo a prenderti!
    
    Ovviamente era una battuta come altre. Lei si divertiva e non le spiaceva essere corteggiata. Viveva da sola e non aveva un moroso. O almeno non lo sapevo. Ma io, come le avevo detto più di una volta, non ero geloso… Altra battuta.
    
    Finché non feci un tentativo.
    
    - Ora non sto scherzando. – Le dissi approfittando che eravamo soli.
    
    – Se ...
    ... ti vengo a prendere venerdì sera, vieni a cena con me?
    
    - Come?
    
    - Hai capito. Ti ho invitato a cena. Sei libera di accettare o di rifiutare. Nulla cambia se dici di no, ma se dici di sì ci divertiamo per una sera.
    
    - Oddio, e tua moglie cosa dice?
    
    - Nulla, non glielo diciamo.
    
    - Io non voglio tradirla.
    
    - Infatti, semmai sono io che la tradisco. Ma lo dici perché pensavi di venire a letto con me?
    
    - Dai, non voglio. Lo sai che…
    
    - Devi solo dire di sì o di no.
    
    - Senti, oggi non posso, mi serve sempre saperlo qualche giorno prima.
    
    - Va bene, – sorrisi. – Non importa.
    
    Mi avrebbe meravigliato se avesse detto sì. Ma si era sbilanciata per la volta successiva.
    
    Non molto tempo dopo, infatti, si presentò l’occasione. Avrebbero aperto il «Bollicine», un locale dove lo spumante sarebbe scorso a fiumi.
    
    Ora che veniva aperto mi invitarono all’inaugurazione. Mia moglie non volle venire e allora lo chiesi a Sonia, mia moglie presente.
    
    - Dai, Sonia. – Le dissi quando fece cenno di no. – Una bella bevuta di spumante non fa male a nessuno.
    
    - Dai, vai! – Le suggerì il fratello. – E’ giusto che ogni tanto ti svaghi.
    
    - E se vuoi un consiglio – aggiunse il padre spilorcio – bevi più che puoi, dato che è gratis.
    
    - Vai, – le disse anche mia moglie, che mi conosceva. – Non farti problemi per me. Io sto benissimo a casa senza di lui.
    
    Io esco spesso a cena con delle donne. Non per scopare, ben inteso, altrimenti mia moglie non mi lascerebbe affatto. Ma ...
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