1. La vacanza parte 2


    Data: 28/01/2018, Categorie: Trans Autore: sexytall, Fonte: xHamster

    ... spinse energicamente, ancora e ancora, iniziai ad ansimare di piacere, Mirko decise di azzittirmi col suo pene, non potei ribellarmi. Succhiavo, godevo e gemevo come una troia, ma a farmi ricordare quanto fossi nelle loro mani, ci penso Sebastian che iniziò a sculacciarmi forte... poi si avvicinò alla mia testa e mi sussurrò "vedi zoccoletta, adesso ti scoperemo allo sfinimento, ti riempiremo bene bocca e culo, dopo di che ti terremo qui fino a quando non ci saremmo sfogati. E questa vacanza rimarrà per te memorabile." Mi s**ttò qualche foto mentre mi pompavano, poi lui fece scansare Niko e col suo uccello enorme iniziò a pomparmi lui.
    
    Niko si menò e mi venne in viso mentre Mirko continuava a pomparmi la bocca.
    
    Nonostante fossi già dilatata, il suo enorme piccone si fece largo, ed io emisi un urlo strozzato, di piacere e dolore...
    
    Mi pompava da morire e talmente stavo godendo che provai un orgasmo, anale, vero urlai di nuovo, una sensazione indescrivibile, tremavo ed ero in preda a degli s**tti come convulsioni, Mirko tirò fuori il suo cazzo e mi venne in faccia, ed anche Sebastian, prima mi sculacciò, mi diede altre 10 pompate e mi venne dentro... quando fui finalmente libera fu il mio pene ad eiaculare, e mi spruzzai addosso dimenandomi e urlando....
    
    Mi lasciarono sul letto, legata, con il culo a pezzi, sentivo la sborra di ...
    ... Sebastian che fuoriusciva e mi colava sulla coscia...
    
    Ero stata distrutta, avevo dolore, ma Mirko mi ripulii il viso e mi disse "non è finita piccola puttanella, ancora un paio di volte e poi puoi tornare in albergo" mi mise la ball in bocca e la legò stretta, nonostante il respiro affannato.
    
    Mi guardavo attorno spaesata ancora tremante, ma ecco che tornò Sebastian, mi tirò due schiaffi forti in volto e poi, con una mano iniziò a stringere il mio collo e con l'altra prese il mio uccellino dolorante e strinse anche lui...
    
    Non potevo fare nulla, resistetti il più a lungo possibile poi svenni...
    
    Mi risvegliai in albergo piena di dolori, avevano sicuramente abusato di me fino all'impensabile... avevo un dildo infilato nel sedere, mi alzai per andare al bagno e lo sfilai. Feci una doccia e appena uscita notai una busta sul comodino.
    
    All'interno c'erano delle foto di ciò che mi avevano fatto, e una lettera con scritto "riposati troia, hai visto quanto vieni bene in foto? oggi goditela, domani sarai nostra di nuovo, altrimenti queste foto finiscono nelle mani giuste ahahahah".
    
    Io mi misi sul letto, ripresi il dildo e passai la giornata a masturbarmi, ero distrutta, ma oramai quella era divenuta la mia vacanza distruttiva, e ne volevo ancora.
    
    Andai a dormire e la mattina mi svegliai presto; dovevo pensare a cosa mettermi in quella giornata. 
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