1. L'amore è amore - pt.1/2


    Data: 12/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Luthien, Fonte: EroticiRacconti

    Con la fine di settembre termina ufficialmente anche il lavoro al Diving, ci godiamo gli ultimi scampoli d’estate, sperando che il bel tempo si mantenga il più possibile per organizzare magari qualche tuffo sporadico fra noi, come quello di oggi: solo io, Ale, Luca, ed Enrico con il piccolo Stecco.
    
    Fare finta che tra Enrico e me non sia accaduto nulla è un supplizio, vorrei odiarlo, cazzo, ma non ci riesco. Dalla mattina in cui mi ha scaricato ci siamo visti soltanto al Diving, e ho cercato ostinatamente di evitare il suo sguardo che pare sempre voler rinnovare le sue scuse. Cristoddio, che me ne faccio delle sue scuse? Ha preferito Alessandro a me! E ogni maledetto giorno devo sopportare di vederlo insieme a lui. Senza contare la tremenda sensazione di aver rischiato di mandare tutto a puttane per quello che ora posso definire uno stupido colpo di testa… Ma perché continuo a sentirmi così dannatamente attratta da quel coglione? "Devo fare la cosa giusta" ha detto... La cosa giusta sarebbe togliersi dal cazzo e non farsi vedere mai più, non continuare a torturarmi facendosi vedere ogni giorno... Non posso… non posso andare avanti così… devo parlare con Ale… devo dirgli tutto!
    
    Al rientro in porto, Alessandro, Luca e Enrico finiscono di scaricare le bombole dal gommone, Stecco ed io facciamo un giro di ricognizione per controllare che tutta l'attrezzatura sia a lavata e appesa ai ganci, prima di chiudere il Diving e andare a pranzo.
    
    – Mamma?! – Stecco vola verso la ...
    ... figura che mi si avvicina a passo svelto, con un piglio che non promette nulla di buono.
    
    Enrico si volta, e di scatto ci raggiunge – Giada, che diavolo ci fai qui? oggi Francesco sta con me, ne avevamo già parlato. Francesco, vai a vedere se Luca di là ha bisogno di una mano. Corri!
    
    Luca capisce al volo e porta Stecco sul pontile per evitargli di assistere all'ennesima scenata dei genitori.– E quindi è lei che ti scopi, vero? E il tuo amico ne è al corrente?– Giada, che cazzo dici? – cerca di allontanarla prendendola per un braccio – Ti ho già detto che non mi scopo proprio nessuna! Io non voglio più fingere di stare bene con te, la nostra storia è finita da parecchio, ammettilo! Non mettere in mezzo altre persone! – La sua voce è poco più che un ringhio sull’orecchio di lei.
    
    Lei si divincola e urla ancora più forte: – Non prendermi per il culo, Enrico! Sei tu che hai distrutto la nostra vita, non puoi cavartela così! Ti hanno visto, la sera della festa, io me lo sentivo, cazzo, non avevo prove, ma ora lo so: vi hanno visto sgattaiolare in macchina a scopare come due opossum!– Tu sei pazza!
    
    Richiamato dagli strepiti, si avvicina anche Alessandro. Giada si volta verso di lui, con un sorriso beffardo: – perché non lo chiedi direttamente alla tua troia, quanto ha goduto, saltando sul cazzo di mio marito?
    
    Mi guarda attonito, poi guarda Enrico, poi di nuovo me.– Giada, vattene. Non ti permetto di parlare così nel mio Diving. Qui non sei più benvenuta.
    
    – Io me e vado ...
«123»