1. Tutto ad un tratto -1


    Data: 11/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Roleplay93, Fonte: Annunci69

    ... non sono dove le avevo lasciate e subito noto che qualcuno ha lasciato una rivista. Lentamente giro attorno alla scrivania con lo sguardo fisso su quella rivista che dal titolo mi è famigliare. Mi siedo e lentamente la prendo per rimanere basito e senza respiro, quasi come una fitta al cuore! Su quella rivista c’era la mia bellissima ragazza in copertina che si strofinava su due uomini palestrati, uno davanti e uno dietro, dove quello dietro le copriva il seno con le mani mentre lei truccata veramente sensuale dava segno di gradimento, mentre l’uomo davanti gli strofinava il pacco sul suo ventre. Non riuscivo a crederci! Mi sentivo quasi mancare! Non riesco a smettere di osservarla e osservo ogni minimo particolare per provare a capire, ma più osservavo più sentivo una cerca eccitazione nell’avere davanti a me la mia ragazza in quella situazione indossando solo un perizoma nero quasi del tutto trasparente! Sono in una confusione totale come se fossi catapultato da un istante all’altro in un altro mondo, il telefono squillava per motivi di lavoro ma io lo ignoravo, i colleghi mi chiamavano ma nulla io ero imbambolato a guardare e a capire, soprattutto capire perché tra un misto di rabbia e gelosia ero estremamente eccitato.
    
    La giornata di lavoro passa molto ma molto lentamente, quasi infinita. Non riesco a pensare ad altro che a te e non sapendo cosa dirti una volta arrivato, come comportarmi. Torno a casa per le 9 di sera. Sono stremato, ma no fisicamente ma mentalmente. ...
    ... Sono distrutto. I miei passi sono lenti, il più possibile quasi come evitare il più a lungo questa discussione dove prevedo già urla e liti infinite. Sono davanti al portone, do un lungo sospiro come per fare mente locale e provare a calmarmi, apro lentamente la porta di casa e subito noto che è chiusa a chiave. Entro…giro per casa molto lentamente cercando in quasi tutte le stanze chiamandola con voce tremolante di una persona che ha paura di ciò che può accadere, ma è inutile non ci sei. Sono quasi felice che non ci sei pensando che io possa avere qualche altro minuto in più per pensare a cosa dire e sul da farsi della nostra relazione. Mi siedo sul divano.. in silenzio… non accendo neanche la tv e sto li ad aspettarti. Le ore passano… ma nulla.. lei non torna. Si fanno le 4 di notte e io sono li ancora sveglio. Finalmente sento qualcuno davanti alla porta che fa devi vaghi tentativi di aprire la porta con la chiave sbattendola sulla serratura. Finalmente si apre e il mio cuore è letteralmente in gola, inizio a sudare freddo e improvvisamente dimentico tutto il discorso che mi ero pianificato nella mia testa. Entra barcollando facendo puzza di alcol, ma non è quello che mi scandalizza ma ciò che indossa, o meglio non indossa. Ha una minigonna che io definirei inguinale nera strettissima, una di quelle cha ad ogni passo causa il classico “vedi non vedi” del suo perizoma nero, che mi somiglia molto quello della foto della rivista, la minigonna è accompagnata da calze a rete ...