1. Le Tre Vecchie Cugine


    Data: 09/05/2021, Categorie: Incesti Autore: Pavro D'Osan, Fonte: EroticiRacconti

    Le Tre Vecchie Cugine
    
    Capitolo Primo
    
    Ho voglia di raccontare alcune delle mie fantasie, sono tante, forse anche troppe, sicuramente troppe. Le protagoniste sono reali, il resto è frutto della mia immaginazione.
    
    Ero a pranzo da mia cugina Giulia, non sta passando un bel periodo, da tempo suo marito è malato e costretto a letto, non vado a trovarla spesso per via dei miei impegni di lavoro ma avevo un week-end libero e ho deciso di dedicarlo alla famiglia. Mi ero fermato a pranzo, a casa sua è una consuetudine da lei, è sempre gentile e generosa con chiunque, soprattutto con il suo cuginetto preferito. Sono il più giovane della stirpe anche se non sono più un ragazzino, ho superato gli anta abbondantemente ma per lei sono ancora un ragazzino, mi coccola con il suo fare materno ed io ci godo alla grande. Finito il pranzo lei inizia a parlare del marito, dei suoi problemi e via dicendo, più parla e più si intristisce fino a scoppiare a piangere, ripetendo in continuazione solo:
    
    “E’ finito tutto…E’ finito tutto…”.
    
    Non posso vederla in quello stato e istintivamente mi avvicino con la sedia a lei e la abbraccio tentando di consolarla in qualche modo. Giulia si stringe a me, io le carezzo la testa dicendole le classiche frasi di circostanza per calmarla ma senza riuscirci un granché. Lei continua a singhiozzare ripetendo la stessa frase, le do un bacio sulla guancia, non posso far a meno di notare che ha ancora una pelle liscia da invidiare per una donna della sua ...
    ... età, ha superato i settanta, inizio a sentirmi un po’ strano. Ho un fremito che mi parte dal basso ventre che mi arriva dritto al cervello facendomi ricordare quando ero un adolescente che si chiudeva in bagno a menarsi l’uccello sognando di fare con sesso con la sua bella cugina Giulia, da giovane lo era veramente. Mi sento turbato da quel pensiero, erano fantasie di un ragazzino arrapato, certe stravaganze non sono adatte ad un uomo maturo come me, ma lo spirito è forte e la carne è debole, anzi dura, ho una erezione nei pantaloni da paura. Il contatto con la ciccia molle morbida di Giulia mi sta facendo arrapare sempre di più e non riesco a staccarmi perché mi sta piacendo. Sono combattuto dalla situazione ma mi lascio trascinare dalla tentazione, comincio a baciarla con più insistenza sulla guancia, piano piano scendo sul collo, Giulia si irrigidisce sorpresa dal mio atteggiamento, le cingo un braccio intorno alla vita e la stringo più forte verso di me, è come abbracciare un enorme peluche solo che questo respira e sempre più affannosamente. Ormai il dado è tratto e la bacio a stampo sulle labbra, Giulia tira indietro la testa ma solo per un attimo e si lascia baciare, provo ad infilare la lingua, lei tiene le labbra chiuse sono per un attimo e poi le apre e risponde al mio bacio.
    
    Ora capisco il senso della frase di mia cugina, quel “E’ finito tutto” si riferiva al sesso, da come mi bacia Giulia ha una fame di cazzo famelica ed anche la mia di figa non è scarsa.
    
    Siamo ...
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