1. Vacanze a rimini


    Data: 04/05/2021, Categorie: Trans Autore: DanaB, Fonte: Annunci69

    ... macchina in una zona dove non arrivavamo mai durante le passeggiate serali. Avevo voglia di fare qualcosa di eccitante. Li non mi conosceva nessuno. Scesa dalla macchina comincia a passeggiare lungo la via dei negozi. Volevo comperarmi un perizoma tutto mio. Mi fermai a vedere l’esposizione di un negozio di intimo. Mentre osservavo i capi, mi si avvicinò la padrona del negozio. Avevo programmato di dire che erano per mia moglie invece quando la signora mi chiese se poteva aiutarmi ebbi l’impulso di osare. Le dissi che mi piaceva il perizoma rosso che era esposto. Mi sembro di leggere nel suo sguardo una certa meraviglia. Forse aveva capito che lo volevo per me. In fondo volevo che lo capisse. L’idea mi eccitava e quando mi chiese la taglia le dissi :
    
    -Lei che dice? – Mi aspettavo che mi chiedesse spiegazioni, invece lei mi guardo e poi mi prese la terza. Quella situazione mi piaceva e volevo prolungarla. Mi feci vedere indecisa sul colore. Lei mi consiglio di prenderlo nero.
    
    Ritornata a casa lo provai subito. Era uno schianto. Quella sera avevamo deciso di andare in discoteca e il mio piano prevedeva di andarci con il perizoma sotto i pantaloni.
    
    Mia moglie e Lidia la sera precedente si erano comperate quello che si sarebbero messe per andare in discoteca.
    
    Più o meno simili cambiava solo il colore.Un top con la schiena nuda e minigonna elasticizzata cortissima. Io indossai un paio di pantaloni neri di cotone finissimo e una camicia di seta.
    
    Andammo a ...
    ... ballarein una mega discoteca sulla collina. Un Pullman della discoteca faceva la spoletta per chi non voleva andare in macchina. Noi decidemmo di andarci col pulman. Verso le undici e mezzo ci trovammo al punto di raccolta più vicino alla nostra casa. Quando si fermo era già pieno fu una lotta per salire eravamo pigiati come sardine. Le donne salirono prima e quando salii io erano gia state spinte verso il centro del pullman. Era una cosa che non avevo previsto ma la trovai eccitantissima. La maggioranza dei passeggeri erano maschi. I pantaloni sottilissimi mi facevano sentire benissimo il contatto dei corpi che mi stavano intorno. Il perizoma mi lasciava le natiche nude sotto i pantaloni e percepivo benissimo cosa mi strusciava. Mi venne da pensare a mia moglie e Lidia con quelle minigonne. La cosa mi eccito ancora di più. Cercai andare avanti. La cosa era quasi impossibile ma mi piaceva muovermi alla ricerca di contati piacevoli. Mi strusciavo passando a ragazzi sentendo benissimo il loro bozzo e approfittando dei sobbalzi dell’autobus premevo le natiche contro quei piselloni.
    
    Arrivammo alla discoteca e mi riunii alle donne mi accorsi che erano alquanto turbate. Ero sicura che avevano provato qualche palpata. Sicuramente mia moglie a letto al nostro ritorno me ne avrebbe parlato. Lo sapeva che a me piaceva sentirla raccontare di aver fatto eccitare qualcuno. La discoteca era enorme ballammo come pazzi scatenandoci.
    
    Verso le tre uscimmo per tornare a casa, alla partenza del ...
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