1. Che bona la madre del mio amico! Parte 1


    Data: 04/05/2021, Categorie: Etero Autore: AmanteDelleMature, Fonte: RaccontiMilu

    ... dal piacere. La sua lingua era avviluppata attorno al mio cazzo impedendomi di ragionare. Con la punta della lingua cominciò a leccarmi la cappella, dalla quale uscì un po’ di sborra che lei subito fece sparire leccandola. Lo prese in bocca e cominciò a succhiarlo con goduria, mentre io ero ormai in estasi.
    
    “Signora, sapesse da quanto sognavo un pompino da lei!”.
    
    Per tutta risposta, cominciò a succhiare più forte mentre io le palpavo i seni grossi, ringraziando il mio amico che, andandosene via, mi aveva dato l’opportunità di metterlo in bocca a sua madre.
    
    Stavo quasi per venire quando squillò il mio cellulare.
    
    Era il mio amico!
    
    “Signora, &egrave suo figlio. Cosa faccio? Rispondo?”
    
    Lei, senza staccare la bocca dal mio cazzo, annuì.
    
    “Ciao, amico! Cosa &egrave successo?”.
    
    “Sei ancora a casa mia?”.
    
    Cercando di trattenere i gemiti, gli dissi che ero ancora a casa sua. Non ci potevo credere: la madre del mio amico continuava a succhiarmelo mentre parlavo al telefono con suo figlio. Che troia!
    
    “Meno male! Me la passi un attimo?”
    
    Le porsi il telefono.
    
    Nonostante stesse parlando con lui, continuava a segarmelo e a leccarlo, cosa che mi fece eccitare ancora di più.
    
    “Cosa? Ok, ti aspetto”.
    
    Riattaccò.
    
    “Sta tornando! Ha annullato l’appuntamento perché si sentiva in colpa”.
    
    “Cosa? Ma io non sono ancora venuto!”
    
    “Non ti preoccupare, ci saranno altre occasioni”.
    
    Mi baciò il cazzo e andò in bagno a ricomporsi.
    
    Il mio amico aveva appena rovinato la pompa che mi stava facendo sua madre!
    
    Quando ritornò dal bagno, le dissi di mantenere l’acqua in bocca.
    
    “Tesoro, io in bocca tengo altro”.
    
    Mi ritornò duro, ma ormai era troppo tardi. Il mio amico aveva appena bussato alla porta e lei lo ringraziò con un bacio sulla guancia con quelle labbra che, poco fa, mi avevano fatto godere come non mai (o quasi).
    
    Continua…
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