1. Il demone affamato


    Data: 02/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Ivoit, Fonte: EroticiRacconti

    Aspetto a portata di messaggio che la strada sia libera... no rischi è la parola d’ordine.
    
    Abbiamo voglia ... molta! Una voglia ancestrale in qualche
    
    modo animale di appartenerci. Non è amore è puro sesso, non si capisce perché ma il vedersi scatena subito i nostri sensi e ci porta immediatamente a usarci per il piacere reciproco.
    
    Finalmente... mi apri il portone ed entro in casa. Sei vestito leggero non è difficile arrivare nei punti strategici
    
    Le lingue guizzano e le
    
    mani stringono le teste perché non si possano staccare, l’erezione comincia a farsi sentire nei pantaloni ma le bocche non si staccano.
    
    Ti penetro la bocca con la mia lingua come ad affermare il mio essere attivo e padrone del piacere... tu combatti deciso ... è vero sei passivo perché ami essere preso ma non ho
    
    mai conosciuto un passivo più attivo di te. Assatanato!
    
    Fatichiamo a staccarci ma siamo duri e altre parti reclamano attenzione ti spingo verso il basso e estrai il mio cazzo ormai durissimo.
    
    Ingoialo !
    
    È un attimo e sparisce tra le tue fauci, al caldo e vezzeggiato dalla tua lingua sapiente. Si la stessa che poco prima combatteva con la mia.
    
    Ciucci il cazzo andando avanti e indietro ... affamato troppo in fretta.. ti fermo la testa e mi muovo io. Ti scopo la bocca secondo i miei ritmi, voglio sentire la tua lingua scorrere sull’asta e sulla cappella.
    
    Alzi gli occhi a sfidarmi. Mi guardi cogliendo il
    
    mio piacere
    
    Voglio sentire la tua lingua avvolgerlo Fatichi a ...
    ... rallentare e allora spingo. Voglio entrare in gola voglio sentire che ti apro l’esofago.
    
    Ti soffoco?
    
    Cazzi tuoi anzi cazzo mio
    
    Ti rilascio e ti giro...
    
    Fai piano all’inizio mi dici
    
    Entra piano
    
    Poco alla volta fa male
    
    Obbedisco anche se vorrei entrare di botto, vorrei spaccarti il culo ma sono delicato... non posso farti troppo male
    
    Mi piace infilare il cazzo in un culo accogliente
    
    Sei a pecora, mi piace fotterti da dietro, mi piace guardare il cazzo che scorre nel tuo culo
    
    Entro, fino in fondo, e mi fermo! Ti blocco i fianchi ti impedisco di muoverti avanti e indietro
    
    Ruoto il bacino mentre sono dentro di te per sentire e farti sentire...
    
    Continuo a tenerti fermo mentre tu vorresti essere sbattuto senza pietà.
    
    Ribaltiamo le voglie prima volevi che facessi piano e adesso vuoi che faccia forte ... rallento... voglio sentire le tue pareti anali che mi accarezzano il cazzo. Lo scorrimento delicato che mi stimola i sensi e che mi fa sentire potente.
    
    Stai smaniando di voglia ... vuoi sentirmi in fondo vuoi sentire i miei coglioni sbattere contro il tuo culo...
    
    Mi ritraggo lasciando dentro la cappella e rientro dolcemente ... accelero e rallento
    
    Accelero e rallento
    
    Continui a smaniare... la tua voglia di cazzo ti fa perdere il senno.
    
    Rallento sadicamente e poi rientro di botto abbattendoti sul letto ed inchiodandoti sotto il mio peso ben piantato dentro di te. Sono dentro e mi muovo rotondo senza uscire ... ti scavo in profondità ...
«123»