1. Zia lorena


    Data: 02/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: AndreaCork, Fonte: Annunci69

    ... cortesemente: mi ha esortato varie volte a darle del tu, non ho mai avuto il coraggio di farlo anche se mi piacerebbe tanto; quindi sì, la chiamo per nome ma le do del lei.
    
    “Ma ciao Andrea come mai qui?”: le spiego del problema al lavoro.
    
    “Ah… vieni in casa intanto...” Entriamo nella bella casa ordinata arredata in stile moderno.
    
    “Ti faccio un caffè? So che Marcella stava dormendo… vuoi che te la chiami?” mi chiede Lorena togliendo gli stivali per mettere le ciabatte di sughero con la fibbietta. Preferisco le calze color carne, ma devo dire che lei sta alla grande anche con le calze nere.
    
    Ci penso un attimo: non avevo considerato questa eventualità, non vorrei disturbarla.
    
    “Vada per il caffè, ma lasciamo stare Marcella. Magari la chiamiamo tra un paio d’ore… così la lasciamo riposare tranquilla… e non le dica nemmeno che sono qui, facciamole una sorpresa...”
    
    “Aggiudicato, magari te ne stai un po' qui con me a guardare la tv?”
    
    “Volentieri, così mi rilasso un po' và...”: guardo Lorena armeggiare con la caffettiera, allungarsi nel mobile alto per prendere zucchero e caffè e osservo il suo sedere grosso ma bello tondo e le sue gambe, i suoi talloni che si staccano dalle ciabatte… cazzo questa qui me lo sta facendo venire di marmo cazzo… ma io sto con Marcella porca puttana non posso guardarla!!! Zero!!! Eppure, qui in mezzo alle gambe, la freccia tira… cazzo cazzo cazzo!!! Ogni volta chele sue gambe strofinano tra di loro, e questo vuol dire ogni volta che si ...
    ... muove, quel fruscio delle calze mi fa impazzire… ma perché anche Marcella non si decide a usare anche lei le calze velate??? Sempre quelle odiose calze a rete porca puttana!!! Quando imparerà a vestirsi da donna? Ma che pensieri faccio sulla mia ragazza??? Assurdo!!! Mi concentro sulla tv accesa e sulle domande di Lorena per non pensare a certe cose, ma non riesco a non guardare le gambe di questa maledetta zia. E fortuna che non è troia!!! Altrimenti non so proprio cosa potrebbe succedere, qui… mentre beviamo il caffè Lorena fa ballare le ciabatte sulle dita dei piedi, accavallando di continuo le gambe. Le ciabatte dondolano, le calze fanno fruscìo, io impazzisco. Non ce la faccio a concentrarmi sulla tv, quelle gambe e quelle tettone appena nascosta dalla maglia nera attillata sono troppo per me, povero ventenne in preda agli ormoni. Passa un’ora di chiacchiere che sembra più un’ora di tortura e Lorena decide di salire piano a svegliare la nipote. Io aspetto giù, desideroso di regalare alla mia Marcella la rosa che ho preso per lei, per poter vedere il suo sorriso sorpreso di fronte al mio gesto.
    
    Lorena sale le scale, passano cinque minuti, ne passano dieci, niente. Silenzio in casa, rotto solo dal film alla tv. Decido di salire a vedere cosa sta succedendo, incuriosito e un po' preoccupato dalla mancanza di movimento. Insomma, se fosse successo qualcosa però, qualcuno mi avrebbe pur chiamato!!! Salgo piano le scale ricoperte di moquette e vedo… Lorena nel corridoio. In ...
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