1. Festa di diploma in famiglia


    Data: 02/05/2021, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: incestomaiale, Fonte: RaccontiMilu

    Per la mia festa di diploma papà aveva organizzato un pranzo al ristorante dove eravamo soliti andare quando volevamo mangiare bene. Io, Fabrizio, di 19 anni compiuti da qualche mese, vivevo con papà Flavio di 43 e mamma Angela di un anno più piccola e insieme c’era mio fratello maggiore Lucio di 24 anni e mia sorella Anna di 22. Eravamo da sempre una famiglia molto unita e allegra e vivevamo in una villetta indipendente che papà, essendo figlio unico, aveva ricevuto dal nonno Ferdinando e nonna Manuela qualche anno prima, per non stare più in affitto.
    
    Papà era un uomo giovanile di aspetto benché piuttosto robusto, capelli nero corvino come me e mio fratello e due occhi grigio-azzurri. Mamma era statuaria, con un fisico che dopo tre parti avrebbe fatto invidia a una star di Hollywood, capelli lunghi neri e due seni ben torniti, sodi, con i capezzoli sempre molto prominenti. Lucio era l’atleta di famiglia, tutti i pomeriggi in palestra a rendere il suo fisico tonico che a me sinceramente fin da adolescente aveva fatto sognare: muscoli definiti ma non esagerati, pochissima peluria e due occhi di ghiaccio che erano un amo per le ragazze (e credo anche i ragazzi) che gli ronzavano intorno. Anna era invece una ragazzina ancora minuta e dimostrava appena 18 anni benché ne avesse quattro di più. Sempre molto civettuola con gli amici, in casa era la cocca di famiglia: sempre coccolata da tutti, noi fratelli compresi che le volevamo un gran bene. Io infine, l’ultimo arrivato, ero ...
    ... un ragazzo tutto sommato normale, moro con occhi azzurri, un fisico ben definito anche se non amavo molto la palestra e due occhi neri e profondi.
    
    Nell’intimità di casa siamo sempre stati una famiglia molto aperta e cordiale, non ci siamo mai nascosti nulla e anche la nostra sessualità, soprattutto di noi figli nel pieni dell’esplosione ormonale, veniva vissuta nella più totale complicità e franchezza. Fin da giovanissimi mamma e papà ci avevano educato al rispetto di tutti senza vedere differenze di sesso e gusti. Qualche tempo fa papà una sera ci aveva confessato apertamente alla presenza di mamma che spesso si erano dilettati ad invitare degli amici molto riservati che facevano sesso fra loro. Noi figli non ci siamo scandalizzati più di tanto anche visto ciò che gira al giorno d’oggi su internet. Quando però ammise anche di provare da tempo attrazione fisica anche per gli uomini, la cosa fece riflettere noi figli. In classe mia ero sicuro ci fossero almeno due miei compagni gay e anche Lucio mi confidò in privato che gli piaceva che alcuni ragazzi in palestra spesso lo guardavano un po’ insistentemente. La cosa lo lusingava più che dargli fastidio e, scherzando, mi disse che chissà mai un giorno magari avrebbe provato un’esperienza bisex. Anna era un po’ più spudorata di noi e disse che già aveva avuto qualche approccio con delle sue amiche e che forse tra donne la cosa era considerata più normale che tra gli uomini. Io dal canto mio ero sempre stato innamorato pazzo ...
«1234...»