1. La complice - il primo scambio con elisa


    Data: 01/05/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: LucasFromParis, Fonte: Annunci69

    ... implicava per la coppia. Ne conosceva i rischi. Era la mia Complice, non a caso. Ero completamente preso dalla sua personalità, la scoprivo così simile a me nel suo modo di vedere la vita, nella sua apertura mentale. Avevo poi raggiunto l’obiettivo che mi ero prefisso, senza usare trucchi né artifizi. Era mia. Il suo cervello era mio. Il bacio frettoloso che ci scambiavamo ogni mattina nel punto in cui la metropolitana incrociava i rispettivi percorsi illuminava la mia giornata. Passavamo ore a scriverci, finché il bisogno pressante di ascoltare le nostre voci ci spingeva a chiamarci. Appena chiusa la telefonata iniziavamo nuovamente a scriverci. Non ero mai sazio di lei.
    
    Avevamo creato un profilo di coppia. E iniziato a entrare in contatto con numerose altre coppie. Quel giorno avremmo incontrato la prima. Per questo era la mia “prima volta”. Lo era perché ero rimasto anni fuori dal mondo. E lo era soprattutto perché era la prima volta in vita mia che giocavo con una donna a cui tenessi davvero. Ok, lo ammetto, con una donna di cui ero innamorato quando pensavo che non ne sarei stato più capace. Chi conosce il mondo sa che giocare con la donna che ami, pur essendo infinitamente più rischioso, centuplica le emozioni. Era stata E. a coniare la definizione di “gelosia adrenalinica”; trovavo perfetta queste parole. Descrivevano perfettamente ciò che si prova. Gli scambisti SONO gelosi. Lo devono essere. Altrimenti il gioco perde il suo sapore per diventare solo un ...
    ... tradimento accettato. Non ho mai capito le persone che dicono “si lo farei, ma non con la donna che amo”. E’ la prova ai miei occhi che non hanno capito cosa sia lo scambismo. Banalmente, non è una cosa per tutti. Di certo era una cosa per E. e per me.
    
    Era la mia prima volta. Era anche la prima volta di E. Una pioggia battente, un cielo plumbeo accompagnava il nostro viaggio in macchina un novembre. Ci aveva convinto, fra l’altro, il posto che ci era stato proposto. L’ultima parola, com’è normale, l’aveva avuta lei. Le fantasie dell’uomo della coppia l’avevano sedotta Io ero stato ben felice di seguirla nella scelta, anche perché l’uomo si accompagnava di una bellissima ragazza bionda e straniera. Io ed E. avevamo gli stessi gusti femminili. Perché E. era bisex. Non lo era davvero, nel senso che non si sarebbe mai innamorata di una donna né aveva il desiderio di incontrarne una per conto suo. Ma sapeva quanto gli uomini adorino vedere due donne assieme e non esitava a mostrare quello spettacolo oltremodo eccitante.
    
    La strada parve infinita e gli scrosci di pioggia sempre più violenti quando arrivammo. Fummo accolti in un bellissimo soggiorno. Una grande vetrata permetteva allo sguardo di spaziare sul lago. Suggestivo ed intimo. In un angolo un caminetto crepitava mentre 2 ampli divani promettevano di essere un’alcova perfetta. L’imbarazzo era palpabile, almeno da parte nostra. Io però ammirai la maestria e la sensibilità di E. Intratteneva la conversazione scioltamente, e non ...